Lamezia, la nuova caserma dei carabinieri sarà pronta entro fine anno

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Lamezia Terme – Entro il 2016 i Carabinieri del comando di Lamezia Terme faranno rientro nella nuova caserma di  via Marconi. Questo quanto rende noto a il Lametino.it il Provveditorato alle opere pubbliche di Catanzaro. Un percorso farraginoso quello per il completamento dei lavori, iniziati nel 2008 e poi passati in standby, che ha costretto i militari dell’Arma ad operare sino ad oggi nei locali fatiscenti dell’ex ospedale cittadino di Colle Sant’Antonio.

“Stiamo riappaltando le opere di completamento proprio in questi giorni – affermano dal provveditorato – i lavori erano fermi al 95% e resterà sicuramente qualcos’altro ancora, ma siamo in grado di far rientrare a breve i carabinieri nella nuova caserma”. Secondo quanto riferito, i fondi utilizzati per la ricostruzione dell’edificio che si erge su cinque piani, erano fondi perenti, ossia somme stanziate dallo Stato in seguito a gara pubblica, fondi che, se non vengono spesi entro un certo periodo di tempo dalle amministrazioni pubbliche, devono essere riassegnati e comportano maggiori tempi nei pagamenti. “Abbiamo sollecitato il Ministero degli interni proprio perché non potevamo avere certezza che questi fondi fossero ancora utilizzabili – hanno poi puntualizzato – il Ministero non ci ha risposto ma siamo riusciti a provvedere con fondi nostri, il finanziamento lo abbiamo e ora siamo in grado di procedere. L’appalto dovrebbe essere ormai prossimo, si parla di febbraio o marzo”. 

Dopo il completamento di quel 5% rimasto, i Carabinieri dovrebbero così rientrare in possesso della loro caserma. Si tratterebbe per lo più, da come si è appreso, di supervisionare quanto sinora era stato realizzato, essendo passato molto tempo, oltre che completare alcune opere di rifiniture. “Abbiamo già il collaudo statico e buona parte degli impianti certificati – è stato specificato – al progetto esecutivo realizzato dalla ditta abbiamo aggiunto un progetto stralcio per le opere di completamento. “Mancano solo piccole cose, come le porte, il rivestimento delle garitte, l’impianto è già sotto tensione e la cabina di trasformazione funzionante”.

caserma-via-marconi-2016.jpgLa nuova caserma dei carabinieri

Uno spostamento “temporaneo” durato quasi 9 anni

Il trasferimento dei Carabinieri nelle strutture dell’ex ospedale lametino, si era reso necessario per l’inagibilità della vecchia struttura di via Marconi, che risultava non idonea e priva delle più elementari norme di sicurezza. Nel 2007 così lo sgombero, la demolizione e nel 2008 l’inizio dei lavori che avrebbero dovuto restituire all’Arma entro il 2010 una sede più grande, ristrutturata e idonea per operare del resto in un territorio difficile, con alto tasso di criminalità. 

Due i corposi finanziamenti fatti partire allora dal Ministero. Si parla di 6 milioni prima e 250 mila euro stanziati dopo per il completamento della nuova sede di comando, con decreto ministeriale n.3 del 9 gennaio 2015 a firma dell’allora ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi e con competenza dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche. La consegna dei lavori prevista nel 2010 fu però solo un miraggio. La ditta aggiudicatrice dell’appalto, Caparelli impianti s.r.l, entrata in difficoltà finanziarie, ha dovuto scindere il contratto andando incontro ad un’istanza di fallimento. L’opera è stata completata del 95% e da allora giace però incompiuta. 

Il trasferimento definito all’epoca “temporaneo” a Colle Sant’Antonio è durato però quasi nove anni. Nove lunghi anni in cui i Carabinieri hanno continuato a lavorare incessantemente su un territorio complesso e rischio, in un “accampamento di fortuna”. 

A.R.

carabinieri-colle-santantonio.jpgLa caserma dei carabinieri in ex ospedale di Lamezia

lavori-caserma.jpgLa demolizione della caserma in via Marconi, maggio 2007 

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