Lamezia Terme - Cresce la flotta aerea della Guardia di finanza e si arricchisce del primo aeromobile AW139. L'elicottero, giunto in mattinata nella base aerea situata nel comprensorio dell’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme, è un mezzo di ultima generazione, prodotto dalla Leonardo S.p.a. – Divisione elicotteri ed è caratterizzato da superiori capacità in termini di potenza, autonomia e manovrabilità, che gli consentono di operare in molteplici condizioni ambientali, anche in tempo di notte e in presenza di condizioni di scarsa visibilità. Nello specifico è previsto che il reparto di volo lametino della Guardia di Finanza sarà completamente equipaggiato con tale modello di elicottero, che in una prima fase andrà ad affiancare e poi sostituirà completamente i più piccoli AW109 Nexus, costituenti l’attuale linea di volo.
La cerimonia di consegna
La consegna è stata celebrata con una breve cerimonia tenutasi nel rispetto delle norme di contenimento pandemico, alla presenza del prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, del Comandante regionale Calabria della Guardia di finanza, del Generale di Brigata Guido Mario Geremia, del Comandante del Centro di Aviazione del Corpo, Generale di Brigata Joselito Minuto e dei rappresentanti civili e militari delle istituzioni locali.
“L'elicottero che presentiamo oggi – ha affermato il Generale di Brigata Guido Mario Geremia - , è l'ultimo mezzo che la Guardia di finanza ha acquistato (alla cifra di circa 14 milioni di euro, ndr) per rimpinguare i ranghi della flotta aerea, il mezzo è dotato di una particolarità operativa ed una autonomia maggiore che consentirà possibilità di impiego più performanti. L'elicottero, infatti, -ha aggiunto il comandante regionale - si presta a qualsiasi tipo di impiego, ha una elevata autonomia e una elevata dotazione tecnologica per l'osservazione e il controllo del territorio quindi ne è possibile l'utilizzo sul mare, per l'osservazione della costa ionica interessata in questo periodo da sbarchi di migranti che più in generale per il controllo del territorio dall'alto. La sezione aera di Lamezia copre tutto il territorio calabrese e di conseguenza necessità di mezzi adeguati sia in termini di autonomi che in termini operativi”.
Il capitano Picerno: “L'elicottero ci consentirà di vedere senza essere visti”
“Il nuovo elicottero – ha affermato - il capitano pilota Nicola Picerno del Reparto Volo della Guardia di finanza di Lamezia Terme - ci consentirà di vedere senza essere visti”. "Il mezzo ha in dotazione visori notturni che ci consentiranno di operare in ambienti complessi come quelli della Calabria che io definisco sempre come “una montagna in mezzo a due mari” ma con caratteristiche morfologiche e meteorologiche particolarmente complesse rispetto ad altre regioni”.
La storia
La Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, inquadrata nel Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, nasce nel 1969, con compiti di monitoraggio dello spazio aeromarittimo e del territorio regionale calabrese, attività finalizzata all’individuazione dei fenomeni illeciti e alla loro segnalazione per i necessari e mirati approfondimenti investigativi a cura dei reparti della componente navale o territoriale. La sezione aerea, inoltre, supporta anche l’azione dei miliari della Stazione del Soccorso Alpino Guardia di Finanza (SAGF), con base a Cosenza, per il rapido dispiegamento sul territorio in caso di emergenza. Il reparto è stato trasferito nell’attuale sede nel 1986, e, a seguito di un’importante iniziativa di sviluppo infrastrutturale degli immobili in uso alle Forze di Polizia, dal 2020 occupa l’attuale struttura, caratterizzata da un ampio e moderno hangar dimensionato per accogliere adeguatamente il nuovo elicottero.
Bruno Mirante
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