Lamezia, consegnati lavori per il nuovo asilo d’Infanzia "Ligea": accoglierà 60 bambini

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Lamezia Terme - Un asilo in una zona strategica della città. Consegnati oggi i lavori per la realizzazione del nuovo asilo d’Infanzia Ligea nell’area Api adiacente il complesso interparrocchiale San Benedetto. Lavori aggiudicati dalla ditta Imp.El. Srl per un finanziamento di 1.847.234,40 euro ottenuto tramite fondi Pnrr. La fine dei lavori è prevista per il febbraio 2025. “Un’ulteriore risorsa per la città”, ha evidenziato il sindaco, Paolo Mascaro “a testimonianza del gran lavoro che stiamo svolgendo e di questo ringrazio i tecnici del Comune per l’impegno inestimabile che c’è dietro ad ogni progetto”. Progetto che è stato illustrato dall’assessore Francesco Stella. “La prima cosa da sottolineare - ha detto - è che realizziamo un asilo comunale con standard educativi didattici innovativi, un asilo comunale con una nuova concezione anche dell'educazione per quanto riguarda la fascia di età 0-3 anni. Non immaginiamo più aule e banchi, ma spazi anche laboratoriali dove i bambini insieme alle insegnanti possono svolgere le attività. Siamo contenti - ha aggiunto Stella - sappiamo che in questa fascia di età c'è l'offerta pubblica ma c'è anche tanta offerta privata. Il pubblico offre un modello, anche innovativo, di grande valore perché dà spazio a 60 bambini di poter stare in questa scuola. Ci auguriamo, inoltre, che il modello che il pubblico presenta come educativo sia anche recepito da quelle strutture private che offrono questo servizio. Il secondo motivo per cui siamo contenti - ha proseguito l’assessore - è la localizzazione di questa struttura che si va a inserire in questa area ormai strategica. Noi siamo adesso nell'area della chiesa della diocesi. Quella - indicando il cantiere - è un'area comunale e va a completare un altro pezzettino di suolo pubblico che complessivamente dovrà poi portare alla realizzazione, che avverrà da qui a breve, della piazza comunale. Quindi, quella che era un'area indefinita, come si diceva qualche anno fa, non si vedeva il disegno, piano piano è un altro pezzettino di questo puzzle che completa quest'idea sull’importanza di quest'area".

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"Un altro motivo - ha concluso Stella - è quello che vediamo giorno dopo giorno: questi famosi fondi Pnrr stanno atterrando sul nostro territorio. Dobbiamo riconoscere il grande sforzo che è fatto dagli uffici comunali, l'ingegnere Esposito che oggi non c'è, qui è presente l'ingegnere Massimo Raso insieme al grande supporto che dà l’avvocato Ferro in tutta questa attività. Poche persone ma con una grande dedizione al lavoro che è quest’attività. Il geometra Pietro Giampà, il nostro riferimento in questo grande lavoro che piano piano ci sta permettendo di far atterrare questi fondi Pnrr. Accanto a questo, però, l'altro motivo di soddisfazione è il fatto che si tratta di un progetto che è stato pensato e ideato da un progettista lametino. L'architetto Danilo Vespier che ha avuto grande rilievo nazionale e internazionale in collaborazione con dei professionisti locali. Costituendo un raggruppamento con l'architetto Sergio Cimbolo, con l'ingegnere Pintimalli, giovane professionista, il geologo, anche lui giovanissimo, Pier Giorgio Vasta, l’ingegnere Luigi Gaetano per quanto riguarda l'acustica e lo studio acustico. Quindi, abbiamo coniugato una grande risorsa di questa terra che vive fuori insieme a professionisti locali”. L’architetto Cimbalo ha poi spiegato gli aspetti tecnici e la logistica degli spazi, funzionali alle esigenze dei bambini. Alla consegna dei lavori, oltre ai tecnici, al Rup, al dirigente del Settore tecnico, erano presenti anche gli assessori comunali, il presidente dell’assise e molti consiglieri.

A. C.

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