"Il ruolo del Sindacato d’impresa e la rappresentanza politica" il 30 luglio convegno Esaarco a Camigliatello

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Spezzano Sila - “Il ruolo del Sindacato d’impresa e la rappresentanza politica” è il tema dell’incontro regionale, organizzato dall’ES.A.AR.CO (Confederazione Esercenti Agricoltura Artigianato Commercio) che si svolgerà domenica 30 luglio alle 10 all’Hotel Camigliatello di Spezzano Sila. Interverranno il Presidente ES.A.AR.CO Antonio Eramo, relazionerà Mario Magno, Consigliere Regionale della Calabria.Interverranno i parlamentari, Renata Polverini, Jole Santelli e Roberto Occhiuto. Concluderà il parlamentare europeo Aldo Patricello. La Confederazione ES.A.AR.CO mira a rappresentare e tutelare gli interessi economici e sociali delle imprese esercenti attività agricole, artigiane, commerciali e di tutti gli altri macrosettori ateco. La confederazione svolge, quindi, attività sindacale principalmente rivolta alle aziende e si avvale di più di 70.000 iscritti sul territorio nazionale e di oltre 500 sedi dislocate nelle varie province italiane.

"L’obiettivo dell’incontro di Camigliatello - si legge in una nota - è quello di analizzare il ruolo del sindacato d’impresa alla luce della normativa esistente, i servizi offerti dagli stessi sindacati quali assistenza fiscale, servizi di patronato, formazione, finanziamenti, consulenza legale, internazionalizzazione delle Pmi e le prospettive che offrono, senza trascurare tematiche importanti come l’ambiente, la sicurezza, la salute ed il rispetto dei diritti dei lavoratori, la formazione professionale e la gestione di corsi universitari e post laurea. Il convegno farà il punto su quello che può essere l'impegno dei rappresentanti politici nelle varie istituzioni, a livello legislativo e nel sostegno delle iniziative di servizio e verso le imprese, i giovani diplomati e laureati. Oggi la nostra società necessita di opportunità formative, in rapporto alle esigenze del mercato del lavoro, di titoli di studio che consentano una ricerca di lavoro adeguata e di certificazioni di qualità per le imprese necessarie per competere a livello europeo ed internazionale. Le norme e led irettive emanate dalla comunità europea e recepite dagli stati membri, nonché le normative nazionali non consentono più alle imprese di essere impreparati sia dal punto di vista organizzativo che della formazione dei manager nonché del personale utilizzato. Esaarco vuole contribuire a questo processo di rinnovamento sociale e gestionale attraverso la gamma di servizi che offre, ma chiede anche il sostegno della politica per produrre leggi e regolamenti adeguati e rispondenti alle esigenze dei sindacati di impresa che sono importanti anelli di congiunzione tra istituzioni, servizi da erogare, mercato ed imprese".

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