San Pietro a Maida – È ormai diventato un appuntamento fisso, a San Pietro a Maida, il Premio Internazionale Ali sul Mediterraneo Libri & Cultura Festival, giunto all’ottava edizione, dal titolo “Donne da raccontare che cambiano la storia”. Il Gran Galà della Cultura ha visto sabato scorso la cerimonia di consegna dei vari premi alle scuole vincitrici del Concorso Arte e Scrittura Creativa “Alessandra Medaglia” e ad alcune personalità della cultura. Ciò che ha entusiasmato tutti i presenti sono stati i riconoscimenti ai bambini delle varie classi. Applausi anche per Marta Blumetti dell’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia. La ‘scrittrice’ in erba, che ha frequentato la quinta A dell’Istituto, ha presentato un elaborato su ‘Nosside, poetessa nella Magna Grecia’, ed i suoi 12 epigrammi testimoniano la grandezza di questa donna. In un mondo in cui ogni giorno si assistono a violenze e prevaricazioni verso il gentil sesso, l’elaborato di Marta è alquanto attuale e aiuta a riflettere sul ruolo fondamentale della donna.
Marta Blumetti è partita da un epigramma di Nosside, tanto bello quanto significativo, che così recita. ‘Straniero, se navigando ti recherai a Mitilene dai bei cori, per cogliervi il fior fiore delle grazie di Saffo, dì che fui cara alle Muse, e la terra Locrese mi generò. Il mio nome, ricordalo, è Nosside. Ora va’!”. Marta ha commentato, in un testo conciso ma esaustivo, questo epigramma che racconta di come ‘sia vitale nutrirsi di fiducia cercando la bellezza della poesia. Nosside è la più importante poetessa della Magna Grecia nata a Locri Epizeferi ed è bello immaginarla seduta sulla spiaggia comporre i suoi versi inviando, con colui che partirà, un saluto alla terra di Saffo: Mitilene. Nosside ammirava tanto Saffo, poetessa greca vissuta tre secoli prima, immaginando un legame poetico nel desiderio di gareggiare con lei. La maggior parte dei suoi versi – scrive ancora Marta – sono rivolti a donne e confermano l’importanza del ruolo della donna a Locri Epizeferi. Nosside è una donna da non dimenticare perché ci parla della vita, dell’amore, dell’arte, della cultura dell’epoca, ma soprattutto di un mondo femminile libero e ricco di virtù’.
“Un elaborato brioso, di grande interesse” quello di Marta, che ha ricevuto il Primo Premio tra tutte le quinte classi, nonché i complimenti della Dirigente dell’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia, Fiorella Gareri e della sua insegnante Teodolinda Coltellaro. Significativa la motivazione del Premio: “Per essersi lasciata guidare dalla traccia proposta esprimendo il proprio sguardo col cuore di chi sogna di volare sempre più in alto dimostrando di essere …Concreta come i Sognatori”. Soddisfazione per la piccola Marta che ha primeggiato tra otto scuole semifinaliste in gara quest’anno: Istituto Comprensivo di Catanzaro "Don Milani", Istituto Comprensivo di Maida con plesso di San Pietro a Maida, Vena di Maida, Jacurso, Gizzeria Mortilla, I’Istituto Comprensivo di Nocera e Falerna, l’Istituto Comprensivo Perri Pitagora di Lamezia Terme, oltre al suo Comprensivo Sant’Eufemia.
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