Lamezia Terme - Oggi è in prima fila a Bergamo per fronteggiare con la divisa dei carabinieri l'emergenza Coronavirus, ma dal 2000 al 2004 Paolo Storoni - oggi colonnello a capo della compagnia dei carabinieri di Bergamo - per lungo tempo ha lavorato a Lamezia Terme, responsabile sul territorio dell'Arma e artefice di diverse e importanti operazioni, soprattutto sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata.
Storoni ha lavorato in Calabria in più luoghi, non solo Lamezia, dove era approdato nel 2000 dopo aver diretto le compagnie di Vibo Valentia e Girifalco, e successivamente all'esperienza lametina fu trasferito alla guida del reparto operativo dei carabinieri di Crotone. Un militare, dunque, esperto di vicende calabresi e oggi in trincea in un impegno gravoso e quantomai delivato nel cuore del contagio Covid 19. E' lui in queste settimana - fra gli altri - ad aver organizzato il drammatico trasferimento delle salme a bordo delle camionette da Bergamo ad altre località. È lui che, in stretta collaborazione con l'esercito, ha fornito una decina di camion militari e diversi uomini gestendo e coordinando un intervento di straordinaria delicatezza nel pieno dell'emergenza da Covid-19.
"Come carabiniere e come cittadino - affermò in quei giorni - mi auguro che quella immagine di camion militari in fila per le vie di Bergamo, certamente dirompente, serva per fare riflettere le persone che oggi si muovono in modo eccessivo e che non rispettano le prescrizioni emanate dalle autorità cittadine e sanitarie".
G.V.
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