Catanzaro - “Quest'anno il Calendaesercito 2023 costituisce un'opera che intende aprire una riflessione sul ruolo che l'esercito italiano svolse a seguito dell'8 settembre 1943 quale elemento propulsivo per la riscossa della liberazione della patria a fianco degli alleati”. Lo ha affermato il colonnello Giovambattista Frisone, Comandante del comando militare esercito Calabria, nel corso della presentazione del calendario dell'Esercito 2023 che si è svolta questa mattina al Museo storico-militare di Catanzaro. Tante le autorità militari e civili che hanno risposto all'invito dell'esercito. Dall'assessore regionale Emma Staine, al presidente della provincia di Catanzaro Amedeo Mormile all'assessore alle attività produttive del Comune di Catanzaro Antonio Borelli. Presenti inoltri i vertici regionali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e una delegazione di studenti. “Buongiorno a voi studenti – ha affermato il colonnello Frisone in apertura dell'iniziativa – ragazzi e ragazze convenuti qui che con la vostra presenza avete voluto dare risalto a questa circostanza che per noi dell'Esercito ha un particolare significato”.
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“Quest'opera – ha aggiunto il colonnello Frisone – realizzata per ricordare l'ottantesimo anniversario di quegli eventi, vuole raccontare cosa accadde nelle settimane che seguirono l'Armistizio quando i soldati italiani, nonostante la situazione, continuarono a combattere per contrastare l'aggressione tedesca. In soli 98 giorni, l'esercito italiano seppe reagire, combattere e vincere a Monte Lungo, con il Primo raggruppamento motorizzato per liberare il proprio Paese con una determinazione e saldezza morale che oggi ci fanno dire con orgoglio: “A testa alta”.
Bruno Mirante
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