A Falerna la seconda edizione di "Nutrazione" per conoscere e combattere l'obesità infantile

nutrazione1.jpg

Falerna – Un problema, quello dell’obesità infantile che, oltre ad essere un disturbo alimentare, riguarda anche la cultura. Ad influenzare la nutrizione, anche il livello socio economico della famiglia. Si è parlato di questo ieri a Villa Ventura a Falerna nella seconda edizione di “Nutrazione. Conoscere e combattere l’obesità infantile” organizzato dalla SOC di Pediatria e con il patrocinio dell’ASP di Catanzaro. All’incontro, ha partecipato la responsabile dell’unità operativa di Pediatria dell’ospedale di Lamezia Terme dottoressa Mimma Caloiero alla quale sono seguiti altri interventi. Ha preso parte ai lavori anche il commissario ad acta per il piano di rientro dott. Massimo Scura, il direttore generale dott. Giuseppe Perri, e tanti altri esperti del settore sul delicato tema delle malattie di natura metabolica, quali obesità, diabete, dislipidemia che sono la principale causa di mortalità nell’età adulta.

Scopo del congresso, realizzato dal comitato scientifico composto da Mimma Caloiero, Monica Aloe e Francesca Graziano per l’Asp e da Nicola Perrotta noto chirurgo bariatrico, autore di lavori su trattamento della obesità, è quello di offrire un valido scenario scientifico relativo a piani dietetici che vedono sempre in testa la dieta mediterranea. Tra le novità tematiche in ambito nutrizionale e in ambito terapeutico, le risorse tutte calabresi, come il bergamotto.

Nella seconda parte della giornata, spazio al talk show condotto dalla giornalista Rosaria Giovannone, che ha messo a confronto le varie professionalità nel campo della prevenzione della Asp di Catanzaro e della Regione in genere. Un incontro che è voluto essere un connubio tra nutrizione, sport e cibi sani, che prevede stand con cibi biologici e a chilometro zero e attività sportive. 

scalzo1.jpg

nutrz.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA