Riceviamo e pubblichiamo la nota di Liliana Marasco, del Partito Democratico di Lamezia Terme, sull’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni.
“L’istituzione, da parte del Senato, su proposta della senatrice Doris Lo Moro, di una commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali, è una buona notizia che merita qualche riflessione. Per troppo tempo questo fenomeno è stato sottovalutato. Ora è il momento che la politica dia una risposta seria e chiara affinché i Sindaci, i nostri Sindaci siano messi in condizione di operare in tranquillità. Come in un cantiere, dobbiamo anzitutto mettere in sicurezza gli amministratori ed impedire ciò che di gravissimo è già accaduto, ossia casi di abbandono di Sindaci dopo reiterati atti di intimidazione. Si tratta di una commissione che è chiamata ad operare in un arco di tempo particolarmente ristretto, sei mesi, per produrre proposte operative capaci di debellare il fenomeno. Anche questo mi sembra un modo particolarmente innovativo, ben lontano da quella antimafia di facciata che non è mai uscita dalla banale e ripetitiva descrizione del fenomeno senza produrre concrete soluzioni. I casi di intimidazione, come ci consegnano anche le cronache di questi giorni, non sono in regressione. Benestare, Monasterace, Sant’Agata dell’Esaro, sono episodi che non possiamo più permettere succedano, perché sono una resa della democrazia alla violenza. Eppure non è difficile cogliere segnali di una rinnovata speranza legata ai tanti amministratori competenti, a volte giovani, appassionati, che si affacciano alla vita amministrativa e politica senza portarsi dietro retaggi di compromissioni. Non possiamo deludere queste aspettative soprattutto nella nostra regione dove mancano ancora reti solide di relazioni istituzionali che possano far sentire le centinaia di enti locali e i loro rappresentanti partecipi di una idea comune di governo, di società, di scelte per lo sviluppo.”
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