Lamezia Terme, 25 dicembre - Chiuso il girone d’andata in quintultima posizione, in casa Vigor Lamezia è ormai tempo di tuffarsi a capofitto sul mercato per cercare di colmare le lacune tecniche che hanno sin qui impedito a Mangiapane e compagni la disputa di un torneo di medio-alta classifica. Seppur manchi ancora l’ufficialità, un primo elemento ha già di fatto salutato Lamezia per accasarsi al Martinafranca. Stiamo parlando dell’ormai ex biancoverde Nicola Petrilli. Da lui ci si aspettava decisamente di più avendo a lungo giocato in B e Prima Divisione, anche se in questa sua parentesi lametina è stato tediato da qualche acciacco fisico di troppo. Ultimamente aveva iniziato a giocare con continuità, fermo restando che, pur bravo tecnicamente, si era chiaramente notata la sua bassa incisività offensiva, in particolar modo la poca potenza e precisione nelle conclusioni in porta. In pole-position per rimpiazzare l’esterno offensivo torinese, c’è l’argentino Lucas Longoni (classe ’85), volto noto agli sportivi calabresi per aver rappresentato uno dei punti di forza (32 presenze e 15 gol) del Catanzaro allenato da Gaetano Auteri nella stagione 2009-10. Dopo l’annata in giallorosso, l’estroso fantasista sudamericano ha collezionato 14 presenze in B con la maglia della Triestina. La scorsa stagione si è invece fatto notare a Siracusa, in Prima Divisione, dove ha racimolato 27 presenze condite da 7 realizzazioni personali. Sulla carta, quindi, rispetto a Petrilli (per lui, complessivamente, appena 5 gol in sette stagioni), Longoni pare elemento dotato di maggior esplosività e, soprattutto, feeling con la porta avversaria. Bisognerà tuttavia valutare le sue condizioni fisiche, considerato che stiamo parlando di un calciatore ufficialmente fermo da sei-sette mesi, anche se nel frattempo avrebbe continuato ad allenarsi col Sorrento dopo non aver raggiunto, nei mesi scorsi, l’intesa economica con lo stesso club campano
Altro papabile a vestire la casacca vigorina, sarebbe il centravanti Antonino Bonvissuto. Anch’egli classe ’85, ma con alle spalle un excursus calcistico ancora più prestigioso. Al suo attivo, infatti, vanta 16 gol in cadetteria tra Cittadella, Crotone ed Ascoli; 18 in C1 e 4 in C2, categoria, quest’ultima, dalla quale manca da sei anni. Dall’estate del 2006 ha sempre militato in B e C1. In questa prima metà di stagione, l’attaccante palermitano ha giocato in Prima Divisione con la Cremonese.
Ferdinando Gaetano
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