Calcio: Il Sambiase ha la meglio sul Noto

Lamezia Terme, 15 dicembre - Con in tribuna il nuovo acquisto Luca Savasta (aitante e giovane centravanti classe '93), ufficializzato proprio in mattinata e proveniente dalla Nissa, il Sambiase batte il Noto ed allunga a quattro giornate (non era ancora mai successo in questa stagione) la propria striscia utile. Tre punti pesantissimi al pari di quelli conquistati nel precedente match casalingo con la Nissa, nonché del punto, pur con più di un rammarico, conquistato ad Acireale. Tre scontri diretti per la salvezza nelle quali i lametini han fatto la voce grossa, allontanandosi dalla zona rossa della classifica.

Mister Mancini, che deve rinunciare agl’infortunati Morelli, Martello e Filardo, ed all’influenzato Calidonna, vara per la prima volta il 4-4-2 con Lio esterno alto di destra ed in avanti il tandem Russo-Casciaro. Il Noto risponde con un 4-3-3 nel quale trovano subito spazio da titolare i neo-acquisti Trimarco e Santaniello, mentre l’altro attaccante Pignatta entrerà a gara in corso. La prima emozione matura al 5' quando, sugli sviluppi di un angolo, Santaniello ha la palla buona per far centro, ma Cristaudo è provvidenziale nel chiudergli lo specchio col corpo. La replica del Sambiase è tanto letale, quanto immediata: Russo con una giocata strappa applausi si libera di due avversari e lancia Lio il quale, partendo dietro la difesa da posizione defilata, trova il giusto movimento per accentrarsi e scagliare un sinistro chirurgico a giro che tocca la base del palo interno e s’insacca. Al 23’ Lio tocca una punizione  per Curcio, il cui sinistro è forte ma centrale. La gara si mantiene vivace e con rapidi ribaltamenti  di fronte. Al 27' Merito si fa largo sulla destra e crossa al centro per Santaniello che, in spaccata, non ci arriva per poco. Mautone, su corner, non approfitta di una non  impeccabile 'uscita di De Sio, spedendo fuori di testa. Il primo tempo si chiude (43') con il sinistro al volo di Casciaro che si spegne di poco a lato. In avvio di ripresa, Betta inserisce l’argentino Pignatta al posto di Santaniello.

E però il Sambiase ad avere l’occasionissima per chiudere l’incontro.  Lio lancia sul filo del fuorigioco Casciaro che s’invola sulla destra e viene spintonato appena dentro l'area da Intelisano. Fallo da ultimo uomo, espulsione e rigore che però Lio si fa respingere  in tuffo da Vezzani, la sfera s’impenna e ricade venendo riagguantata dal portiere aretuseo quando forse ha già varcato la linea di porta, ma non è dello stesso avviso la terna. Il Noto, con l'uomo in meno, arretra Pasqualicchio sulla linea dei difensori, e proprio l’ex Paternò di li a poco crossa sul secondo palo per Mautone che stacca all’altezza del palo più lontano, De Sio si allunga ma non riesce ad arrivarci per la gioia del clan ospite. Due giri di lancette e Cristaudo colpisce a gioco fermo Troiano, rimediando il rosso diretto, con parità numerica ristabilita. Mancini arretra Curcio sulla sinistra e sposta Gerace a destra. Nel momento più critico, i padroni di casa hanno però il merito di ripassare a  condurre nel giro di una manciata di minuti. E’ il giovane Carrozza a trovare il tempo e l’inserimento giusto per incornare alle spalle di Vezzani una punizione di Lio dall’out destro. Mancini inserisce Mercuri per Casciaro, ma l’apporto del neo entrato non si vede granchè. Anzi,  da un suo errato disimpegno ha origine il rapido contropiede del Noto con De Sio stavolta bravo a chiedere in uscita bassa sul lanciato Merito. Il Noto prova il tutto per tutto inserendo un altro elemento offensivo, Ruiz, mentre nel Sambiase esce per infortunio Porpora il cui posto viene preso da Cordiano. Al 39' Lio ruba palla al da poco entrato Ymeri ma solo davanti al portiere non calibra bene il pallonetto con sfera di poco alta. Dopo un rigore reclamato dal Noto (41') su una rischiosa entrata di Carrozza su Merito, che viene tuttavia ammonito per simulazione, il Sambiase, pur soffrendo un po’, riesce a portare in porto una vittoria preziosissima.

Ferdinando Gaetano

Commenti post partita

Vittoria sofferta ma sostanzialmente meritata, oltre che fondamentale nella corsa salvezza, quella dei giallorossi, usciti fuori alla grande nel momento topico della stagione, ovvero nei tre scontri diretti consecutivi. Un Sambiase che ci ha però messo del suo per complicarsi la vita. “Le cose semplici non ci piacciono – risponde, sorridendo, un comunque soddisfatto Renato Mancini -. La gara si era incanalata nel migliore dei modi, portandoci in vantaggio e giocando discretamente bene, specie nelle ripartenze visto che il Noto giocava molto bene dalla cintola in su, prestando però il fianco. Poi, dal possibile rigore del 2-0, nel giro di pochi minuti abbiamo beccato il pari e rimediato un’ingenua espulsione. Entrambe cose che non concepisco e che posso per certi versi giustificare esclusivamente con la tensione che si respirava in campo, in virtù dell’importanza rivestita dall’incontro. Fortunatamente siamo riusciti a riportarci in vantaggio ed alla fine  posso dire di aver visto il Sambiase che piace a me. I ragazzi, infatti, non hanno mollato di un centimetro al cospetto di un Noto rinforzatosi moltissimo in settimana”. L’arrivo di Savasta potrebbe aver chiuso il mercato giallorosso. “Prima della gara – prosegue l’allenatore di Nocera Terinese - ho detto ai ragazzi che per quanto mi riguarda  la rosa poteva rimanere così com’è. Logicamente, però, pretendevo delle risposte da questa partita, e me ne hanno date abbastanza”. Gioia Carrozza. ”Gol importante, ai fini di una salvezza in cui crediamo tantissimo, e che dedico all’intero gruppo. La corsa sotto la curva? L’avevo promessa ai nostri tifosi qualora avessi segnato, e quindi ho dovuto mantenerla!”. Mastica amaro, sull’altro versante, mister Betta “Dobbiamo sudare un po’ di meno ed essere più concreti.  Una volta pareggiato, sinceramente non pensavo di perdere; ma abbiamo pagato ancora una volta a caro prezzo una palla inattiva. Purtroppo ci portiamo dietro questo problema sui calci piazzati, dovuto al fatto che non disponiamo di una difesa prestante fisicamente”.