Pianopoli – Come da pronostico della vigilia, l’Atletico Maida batte un Catanzaro Lido già da qualche domenica senza più alcun obiettivo di classifica e si guadagna il play-out interno contro il Melicucco che, a sua volta, ha piegato per 5-4 un altrettanto tranquillo Archi. Atletico che chiude quindi quartultimo, ad un’incollatura di distacco dal Melito, quintultimo, a cui invece toccherà ospitare l’Africo nell’altro spareggio retrocessione. Ultimo posto, e quindi retrocessione diretta in Prima, per la Ravagnese.
Grazie anche ad un calendario obiettivamente non eccessivamente proibitivo in questo finale di stagione, i giallorossi sono riusciti ad inanellare un filotto di tre vittorie consecutive che hanno scongiurato i play-out in trasferta, se non, addirittura, lo spettro della retrocessione diretta. Un’altra corposa mano, ai maidesi l’ha data l’esperto attaccante Maio, letteralmente esploso in questo scorcio finale della regular season . Con la tripletta odierna, sono ben sei le reti segnate dall’ex Vigor e Rossanese negli ultimi 270’.
Già dopo una decina di minuti dal fischio d’inizio, proprio Maio è lesto ad inserirsi tra difensore e portiere avversario, intercettando un retropassaggio corto, ed insaccare di punta.
Maida che potrebbe subito raddoppiare, ma il diagonale di Scalese, lanciato in contropiede da Morelli, sfiora soltanto il palo. Al 14’ ancora il play ex Promosport suggerisce stavolta per Maio, il cui tiro è contratto in corner da un avversario. Al 18’ il 2004 Pugliese salva sul colpo di testa di Acebal e fa subito ripartire i suoi con Iozzi bravo ad anticipare Giglio in uscita. Due ulteriori giri di lancette ed il bomber ospite stavolta colpisce, direttamente su punizione dal vertice di sinistra.
Veemente, ed immediata, la reazione locale. Dapprima Comito spedisce di poco a lato, quindi, al 22’, Scalese va via sulla fascia e la mette in mezzo dove ancora Maio, stavolta però di testa, riporta in vantaggio i suoi.
Al 28’ l’ex Promosport Bellia sfiora il legno con un piazzato dalla grande distanza. Poi è bravo Gatto, di testa, a sbrogliare su un insidioso traversone dalla destra di Ienco. Insiste lo Sporting a caccia del nuovo pari che per poco non si materializza al 32’, allorquando Iozzi vola a mettere in corner su punizione, da posizione analoga a quella dell’1-1, di Giglio. Sugli sviluppi del seguente tiro dalla bandierina, ancora il pipelet di casa respinge di pugno in uscita, azionando la ripartenza maidese: Fabbricatore serve Acebal che allarga su Scalese il cui diagonale è ancora fuori di poco. Al 36’ il risultato ritorna, ma per l’ultima volta, in parità. Il solito Giglio arpiona un lancio dalla linea di centrocampo e trafigge Iozzi. 2-2 tuttavia destinato a resistere appena una manciata di minuti. Il tempo che occorre ad Acebal per accentrarsi dalla trequarti e beffare Pugliese con un gran conclusione dalla distanza. Si sblocca giusto all’ultima giornata il fantasista argentino. Prima del riposo c’è ancora il tempo per annotare una progressione di Scalese, poi sostituito da Mercuri durante l’intervallo, che però conclude fuori bersaglio.
La ripresa si apre con una respinta del portiere catanzarese su Maio. Replica lo Sporting con Cariati che penetra in area, salva Romagnuolo con una diagonale difensiva. Al 5’ Maio, imbeccato ancora da Morelli, davanti al portiere è poco freddo, calciando debolmente. La gara si mantiene divertente. Iozzi salva in uscita su Cariati. Al 19’ allunga l’Atletico: bella giocata di Morelli il quale dà a Mercuri una palla che l’esterno offensivo deve solo spedire, di piatto, in fondo al sacco. 4-2 e ottavo centro stagionale per il classe ’91.
Il Catanzaro Lido però accorcia ben presto le distanze con Cariati che, davanti a Iozzi, stavolta non fallisce.
Quasi alla mezzora della ripresa va via Fabbricatore, Pugliese respinge corto, arriva a rimorchio Mercuri trovando il salvataggio decisivo, quasi sulla linea, di un difensore ospite. Ci riprova, poco dopo, l’ex centravanti della Garibaldina, il portiere si rifugia in corner. Nel frattempo arriverebbe il 5-3 di Morelli se l’arbitro non lo avesse annullato per carica sull’estremo difensore. Nel finale i ragazzi dei co-presidenti Arcuri – Sgrò – Paone insistono alla ricerca del gol della tranquillità e vengono premiati. Fabbricatore scarica un destro violento dal limite che sfiora la traversa, ma, a 4’ dal novantesimo, gran gol di Maio che, da posizione defilata, beffa il pipelet avversario con un calibrato pallonetto. È il definitivo 5-3. L’attaccante giallorosso si porta il pallone a casa e sale a dieci gol stagionali, diventando il nuovo capocannoniere della squadra.
ATLETICO MAIDA – SPORTING CATANZARO LIDO 5 - 3
ATLETICO MAIDA: Iozzi (33’st Catanzaro), Grandinetti, Fratia, Comito (25’st Simonetta), Romagnuolo, Gatto, Acebal, Morelli, Maio, Scalese (1’st Mercuri), Fabbricatore. In panchina: Wallingre, Iudicelli. Allenatore: Caruso
SPORTING CATANZARO LIDO: Pugliese, Mirarchi, Menniti, Lanzo (8’st Lombardo), Folino, Bellia, Ienco, Bitonte (22’st Aversa), Rizzo, Giglio, Cariati. In panchina: Aiello, Mancuso, Lettieri,b Siracusa, Vergata, Fucenti, Bellocci. Allenatore: Pisano
ARBITRO: Carmine Pompilio di Rossano (Borrelli di Cosenza e Fortino di Rossano)
MARCATORI: 10’pt Maio (AM), 20’pt Giglio (SCL), 22’pt Maio (AM), 36’pt Giglio (SCL), 42’pt Acebal (AM); 19’st Mercuri (AM), 21’st Cariati (SCL), 41’st Maio (AM)
NOTE: leggera pioggia per quasi l’intera gara. Spettatori 100 circa. Recupero: 1’pt e 2‘st
F.G.
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