Terrorismo: 29enne arrestato da polizia a Crotone, aveva foto Questura e funzionari polizia su telefono - VIDEO

foto-06192017-102630.jpg

Crotone - Andava in giro con la barba lunga ed il tipico abbigliamento jihadista per creare allarme, il richiedente asilo iracheno di 29 anni, Hussein Abs Hamir, che è stato arrestato oggi dalla Polizia per terrorismo, in occasione di un viaggio a Roma, infatti, la Polizia lo avrebbe fermato più volte per controllarlo.

VIDEO

L'uomo, secondo le indagini, avrebbe fatto propaganda per l'Isis istigando alcuni inquilini del centro Sprar di Crotone a entrare a far parte del sedicente Stato islamico e a compiere atti violenti. Le indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri, sono state condotte dai poliziotti della Digos di Crotone. L'Iracheno, considerato dagli investigatori persona violenta, è accusato di associazione con finalità di terrorismo internazionale e istigazione a delinquere. Dall'inchiesta è emerso che l'uomo - che aveva esultato in occasione dell'attentato di Manchester - svolgeva l'attività di proselitismo nei confronti dei migranti ospitati nel Centro Sprar di Crotone fornendo notizie, chiarimenti e materiali dello Stato Islamico. I dettagli dell'operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa dal procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, dall'aggiunto Giovanni Bombardieri, dal questore di Crotone Claudio Sanfilippo e dal capo della Digos di Crotone Francesco Meduri.

Iracheno intercettato: "A infedeli va tagliata la gola"

Non c'è bisogno di andare in Iraq o in Siria per fare il jihad: si può anche rimanere in Italia, "per redimere gli infedeli", ai quali va "tagliata la gola". E' quanto ha affermato il richiedente asilo di origine irachene arrestato dalla Polizia, in una conversazione intercettata con la sorella. Alla donna l'uomo riferisce infatti che nonostante qualcuno gli avesse chiesto di tornare nel suo paese per prendere parte alla guerra santa dell'Isis, proprio la condivisione dei principi del jihad lo avrebbero invece spinto a rimanere in Italia per "redimere gli infedeli". "A queste persone - ha detto alla sorella - dovrebbe essere tagliata la gola".

Iracheno aveva foto Questura e funzionari Ps 

Fotografie della Questura di Crotone e di alcuni funzionari di polizia sono state trovate sul telefono cellulare dell'iracheno, Hussein Abs Hamir, di 29 anni. Lo hanno riferito inquirenti ed investigatori incontrando i giornalisti. L'uomo, inoltre, alcuni mesi fa, ha compiuto un viaggio a Roma per testare il livello di allarme che poteva creare, cioè, per accertare se era controllato e se sarebbe stato fermato dalla polizia nel corso del viaggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA