Catanzaro - Tredici misure cautelari sono state eseguite dai Carabinieri in diversi centri della fascia ionica catanzarese (Guardavalle, Davoli, Isca sullo Ionio, Squillace, San Vito sullo Ionio) oltre che a Catanzaro, Milano e Bologna. I militari della compagnia di Soverato, supportati in fase esecutiva da quelli dei comandi territorialmente competenti, coordinati dalla locale Procura, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale di Catanzaro per la ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati nei loro confronti, di detenzione e cessione di stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana.Per quattro indagati è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza e di presentazione alla p.g; per gli altri nove è stata disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.I provvedimenti, emessi su richiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro, sono frutto di una complessa attività di indagine svolta dalla Compagnia dei Carabinieri di Soverato.
Le indagini, che si sono avvalse di intercettazioni, telefoniche ed ambientali, nonché in numerosi sequestri di sostanze stupefacenti, hanno consentito di delineare vari episodi di compravendita di sostanza stupefacente di varia tipologia a Guardavalle e Catanzaro e con vendita al dettaglio nel Soveratese, in luoghi pubblici ed esercizi commerciali, anche a minorenni, con canali di approvvigionamento riconducibili ad appartenenti a soggetti di etnia rom della comunità di Catanzaro.
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