Catanzaro - Il testimone di giustizia Pino Masciari, da diversi anni sotto scorta per le sue denunce contro la 'ndrangheta, ha reso noto di avere subito diversi episodi di intimidazione attraverso i social. In un caso lo stesso Masciari ha raccontato di essere stato seguito da un’autovettura sino al cancello della sua abitazione. Tra le frasi indicate dallo stesso Masciari anche quella: "Erano già pronti per ammazzarti e stai molto attento perché sei un predestinato, la vendetta da parte loro è solo una questione di tempo... il tempo non cancella la loro sete di vendicarsi". Il testimone ha spiegato di volere rendere noti questi episodi “come gesto di autotutela, tutto ciò che in questi ultimi mesi ho vissuto, ma che sembra non importare a nessuno”. “Sia io sia il mio legale – ha aggiunto Masciari - abbiamo relazionato nelle sedi opportune, nel rispetto delle leggi, con evidenze documentali, tutto quanto mi sta accadendo, ma ancora una volta mi scontro con uno Stato indifferente. Ho ottenuto solo silenzi. Silenzi omissivi, che tuttavia non assolvono nessuno dalle proprie responsabilità. Dopo trent’anni di interminabile attesa in cui ho sperato e ho voluto credere che sarebbe potuto arrivare un domani finalmente migliore, un domani in cui avrei potuto riprendere la mia vita, che di fatto si è congelata nel momento stesso in cui ho denunciato, adesso non ci credo più”. Masciari chiede “solo rispetto e attenzione alla mia vita e a quella della mia famiglia, alla nostra sicurezza e incolumità”.
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