Lamezia Terme, 6 settembre - L'elettrodotto di Feroleto e la pericolosità dei tralicci che attraversano i centri abitati, invece di essere interrati, torna a far parlare di sé. Questa volta non per le proteste degli abitanti del cosentino o per possibili malattie di natura cancerogena, ma per un grave episodio accaduto questa mattina, intorno alle 9:00, a Lamezia Terme, in via Nenni. Un cavo dei tralicci dell'alta tensione che attraversa il centro abitato di Lamezia si è spezzato. La fune carica di tensione, per fortuna, non ha causato morti o feriti. Il traliccio è comunque caduto sia all'interno del supermercato presente in via Nenni che nei giardini e spazi comuni delle abitazioni tra le cooperative. Ad accorgersi del grave episodio è stato un poliziotto che abita nella zona e che ha allertato il commissariato. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e la municipale che hanno provveduto a circoscrivere la zona onde evitare possibili situazioni di pericolo. Ancora in corso di accertamento le cause che hanno provocato la rottura del cavo dell'alta tensione. L'ipotesi più accreditata al momento è quella di un un fulmine che avrebbe colpito il traliccio dato che, al momento in cui si è verificato il grave episodio, imperversava un temporale. L'evento odierno rimanda comunque alla necessità di trovare soluzioni alternative al passaggio di cavi dell'alta tensione nei centri abitati.
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