Roma, 5 marzo - Un giovane rifugiato eritreo, 32 anni, si è suicidato ieri in Contrada S. Anna a Crotone. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) esprime cordoglio per la tragica morte dell'uomo, che si è impiccato. "Migliaia di persone, pur avendo ottenuto una protezione internazionale - spiega Laurens Jolles, delegato UNHCR per il Sud Europa - vivono in Italia in condizioni di disagio e degrado". L'Unhcr rileva infatti il ripetersi dei drammatici gesti di disperazione compiuti nelle ultime settimane da persone in cerca di protezione in Italia. "Auspichiamo che il prossimo governo italiano abbia la forza politica e morale per affrontare i problemi relativi all'assistenza e all'integrazione, garantendo alle persone che fuggono da guerre e persecuzioni l'effettivo godimento dei loro diritti", conclude l'Unhcr.
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