Nesci: "Parteciperò a primarie, Calabria sia laboratorio M5s-Pd" - REAZIONI

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Roma - Partecipa alle primarie del centrosinistra e ritiene che per M5s e Pd il voto in Calabria possa essere "un laboratorio". Così la sottosegretaria al Sud Dalila Nesci sul Corriere della sera. La Calabria può essere il laboratorio dell'alleanza con il Pd, anche in vista delle elezioni politiche "per questo parlo del M5s del futuro. Se in Calabria l'intesa col Pd porta a una coalizione ampia di centrosinistra, che guardi anche alle forze civiche, dimostriamo che questo progetto politico vuole assumersi la responsabilità di governare".

"Do per scontato che de Magistris non si tirerà indietro e accetterà il confronto politico attraverso lo strumento delle primarie - osserva l'esponente 5Stelle - in caso contrario, dovrebbe spiegare ai cittadini perché non intende parteciparvi". "Io mi metto in gioco - dice - sono a disposizione, come lo ero la volta scorsa. Per creare una coalizione ampia di centrosinistra con il Pd e con il polo civico bisogna avviare un percorso di partecipazione che porti alla sintesi di una figura federatrice, catalizzatrice di entusiasmo".

"Nessuno deve avere paura delle primarie, sono uno strumento sano perché permette il confronto - spiega - le regole del gioco si scrivono insieme, sarà una grande festa del dialogo. Dobbiamo costruire il Movimento del futuro e il palcoscenico politico calabrese è l'unico posto in cui si può realizzare l'intesa col Pd. Perché non c'è il ballottaggio e la legge elettorale prevede uno sbarramento alto all'8%, per cui l'intesa, se si deve creare, va fatta al primo turno".

REAZIONI

Viscomi: "Scelta di Nesci è passo avanti"

"La decisione della sottosegretaria Dalila Nesci (M5S) di partecipare alle primarie di coalizione per la scelta del Candidato presidente della Regione Calabria segna un evidente passo in avanti nel percorso di costruzione di una grande ed ampia alleanza democratica, capace di contrastare una destra che ha dimostrato tutti i propri limiti. A tal fine il PD ha già messo a disposizione la candidatura di Nicola Irto che troverà ulteriore rafforzamento e sicura conferma dallo svolgimento delle primarie di coalizione. C'è da augurarsi che tutti gli aspiranti candidati, Luigi De Magistris in primo luogo, siano anch'essi protagonisti non solo di un ampio e plurale confronto democratico ma anche di una iniziativa capace di far confluire le prospettive individuali all'interno di un più movimento collettivo di partecipazione come quello che può essere animato dalle primarie." Così Antonio Viscomi, deputato calabrese e capogruppo del PD in commissione lavoro alla Camera.

Irto (Pd): “Sì alle primarie. Chi non le vuole è contro la partecipazione”

“Sì alle primarie in Calabria. Sì a un grande momento di partecipazione e di democrazia, che darà al PD e a tutte le forze riformiste, che si oppongono alle destre, la spinta decisiva per dare ai calabresi un governo di cambiamento”. Nicola Irto, candidato democrat alla presidenza della Regione, accoglie favorevolmente la proposta lanciata questa mattina in un’intervista al Corriere della Sera dalla sottosegretaria Dalila Nesci. “Sono da sempre a favore delle primarie e della partecipazione democratica dei cittadini alle scelte politiche. Per questo auspico che tutti i possibili candidati dell’area che non vuole lasciare la Calabria a un governo di destra prendano parte alle primarie”. Irto sottolinea la necessità di “condividere con tutte le forze riformiste e progressiste, che vogliono dare speranza vera alla Calabria, un percorso e soprattutto un metodo: primarie all’insegna della trasparenza, della legalità e della correttezza, per dare pari opportunità di confronto e voce a tutti i movimenti e ai rappresentanti del civismo che vogliono impegnarsi per la nostra regione”. A qualcuno che critica questa impostazione, Irto replica: “Chi non vuole le primarie ha paura. Paura di misurarsi democraticamente. Paura di confrontarsi con gli altri. Alla Calabria serve invece chi ha il coraggio di mettersi in discussione. Occorre un ragionamento serio sul futuro e proprio le primarie - conclude Nicola Irto - sono l’occasione giusta per una sintesi non solo sui nomi ma soprattutto sui contenuti. Le primarie non durano un giorno, cominciano molto prima, per dare al nostro elettorato l’opportunità di scegliere tra idee, programmi e progetti diversi ma non alternativi. Anche per questo, sono necessarie e preziose per la nostra democrazia”. 

Boccia: "Molto bene ok Irto a primarie" 

"La disponibilità per le primarie di Nicola Irto, candidato del Partito democratico in Calabria, è un atto di grande coraggio e generosità. Unire le forze politiche progressiste, civiche e i movimenti alternativi alla destra sovranista che sta distruggendo la Calabria è, prima di tutto, un dovere civico oltre che politico. La scelta di Irto è la dimostrazione della grande volontà di allargamento dell'alleanza sostenuta da centinaia di amministratori calabresi di diverse formazioni civiche e della grande voglia di unità politica. La disponibilità manifestata dalla sottosegretaria al Sud, Dalila Nesci, al confronto politico attraverso le primarie, e accolta favorevolmente da Nicola Irto, consente a tutte e tutti coloro che vogliono unire le forze di partecipare al confronto senza alcuna preclusione. Le primarie sono sempre l'occasione per una grande partecipazione democratica utile a costruire una proposta condivisa sul futuro della Calabria. Chi non accetta il confronto e si sottrae favorisce la destra". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale.

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