Colosimi (Cosenza) - Solo 3 persone sono risultate positive al tampone molecolare sulle 123 che, lunedì scorso, si sono sottoposte al test nell’ambito dello screening effettuato subito dopo la chiusura del territorio comunale, dichiarato “zona rossa” con provvedimento del presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì. I positivi erano già in quarantena domiciliare obbligatoria per contatti stretti con persone contagiate. Il cluster attualmente espone 13 persone positive, di cui 4 bambini. “Si tratta di casi limitati – rileva il sindaco di Colosimi, Giovanni Lucia -, a pochi nuclei familiari, che subito si sono posti in isolamento volontario. Dai risultati dello screening emerge una evoluzione favorevole che, alla luce dei dati acquisti, potrà consentire la revoca della “zona rossa” o la sua non proroga visto che il provvedimento è in vigore sino a sabato (oggi)”. Il primo cittadino, che ha rivolto un appello alla popolazione raccomandando il massimo rispetto delle norme di prevenzione anti Covid, assicura che le autorità sanitarie continueranno a mantenere “sotto stretto controllo” la situazione. Dal 2020 fino a dieci giorni aveva Colosimi aveva fatto registrare non più di sei-sette casi isolati, per lo più asintomatici. “Il focolaio riscontrato alla fine della scorsa settimana – osserva, infine, Lucia – aveva determinato forti apprensioni. Adesso abbiamo la possibilità di rientrare nella normalità, condizione questa alla quale potremo accedere mantenendo comportamenti corretti”. (lmp)
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