Lamezia Terme – Il Lions club Lamezia Terme Valle del Savuto condiviso dal Lions Club di Lamezia, ha portato avanti il progetto di sensibilizzazione ‘Un futuro senza barriere - a scuola per evadere la Detenzione’. Le realtà scolastiche che hanno partecipato alle attività sono state l’Istituto Comprensivo ‘Perri-Pitagora Don Milani cui è stato assegnato il ruolo di Capofila e il ‘Polo Tecnico-Professionale L. Einaudi’. Il fine ultimo di questa attività è mettere in primo piano l’avvicinamento dalla società civile alle marginalità come quelle detentive e private della libertà. Il piano ha visto impegnati docenti e studenti che hanno lavorato con cinquanta Studenti di Lamezia Terme della Scuola Media e della Scuola Media Superiore nell’Istituto Detentivo Minorile di Catanzaro per vivere una giornata con i reclusi di pari età.
A dare un primo personale contributo sono stati i diversi attori che hanno preso a cuore l’attività progettuale tra cui il dirigente dell'Istituto Giuseppe De Vita che nel moderare l’incontro nell’auditorium della scuola ha elogiato il progetto e tutti i suoi autori. A dare un primo contributo Marina Billwiller (esperta di formazione e comunicazione) che ha formato i ragazzi per affrontare al meglio il progetto in maniera anche ‘emozionale’. “Mi sono soffermata sul concetto di comunicazione eseguendo prove pratiche per meglio capire le emozioni dei giovani reclusi nel carcere minorile di Catanzaro”. Tra i presenti anche il presidente del Tribunale lametino Gianni Garofalo che ha espresso un suo parere in merito al valore di giustizia e legalità: “Anche se, come spesso lo chiamo io ‘il Tribunale dove sono Presidente e quello dei grandi’, è sempre importante una partecipazione a pieno titolo al valore della legalità, una legalità che vale sia per i ragazzi sia per gli adulti, bisogna dunque, ha aggiunto, specializzarsi alla legalità anche con figure esperte”. A fargli eco sono stati un po’ tutti gli ospiti presenti.
La dottoressa Rossella Manfredi nell’elogiare il momento di sensibilizzazione ha dato un suo completo feedback riguardo ai ragazzi e i giovani che sono in condizioni di detenzione minorile; cui De Vita, nell’intervenire, ha commentato sull’importanza di: “Riflettere sui valori della libertà”. Giovanni Paola, presidente del Lions Club Lamezia Terme Valle del Savuto ha parlato di marginalità, “marginalità che come si prefissa il nostro ‘we serve’ vanno affrontate, ed è appunto quello che il nostro progetto si aspetta”. Gambarotti del Lions intende continuare su questa strada, “”continueremo a portare avanti questo progetto cha ha già avuto tante adesioni. “Soddisfazione ed “Entusiasmo” anche da parte della docente Tina Magnone, per un piano di lavoro che vuole promuovere, “l’istruzione e il rispetto delle regole affinché i giovani, ‘il futuro del domani’ abbiano il coraggio e la capacità di discernere ciò che è corretto e ciò che non lo è, quindi scegliere la giusta direzione da percorrere”. Donatella Amicarelli ha puntato anche sulla formazione e sulla autorevolezza, “è sempre utile avvalersi di figure esperte quali psicologi e altro personale simile per portare avanti un progetto come il nostro”.
Francesco Ielà
© RIPRODUZIONE RISERVATA