Lamezia Terme - Il direttore dell'unità operativa di Medicina interna dell'ospedale. Gerardo Mancuso, si dice disponibile a incontrare al più presto la mamma che aveva lanciato un appello relativo alla difficoltà di accedere alle terapie fondamentali per il giovane figlio affetto da una malattia cronica. L'appello è stato raccolto da "Il Lametino" e poi ripreso e rilanciato pubblicamente da Francesco Grandinetti (presidente del circolo Pd di Lamezia).
"La Unità di Medicina Interna del Presidio di Lamezia - spiega oggi Mancuso - è da molti anni anche centro di riferimento del Ministero della Salute sulle nuove terapie per le malattie immunitarie. Il paziente in questione è affetto da una rara forma di Spondilite Anchilosante in trattamento dallo scorso anno presso il nostro Centro di DH con farmaci biotecnologici, farmaci innovativi e molto sofisticati. I controlli clinici del paziente hanno una cadenza regolare, infatti il 3 luglio ha avuto una visita ed il 23 luglio un nuovo accesso. In quest’ultima occasione è stato completato il follow-up con una Risonanza Magnetica. Gli esiti degli accertamenti sono stati visionati anche personalmente ed è stato fissato un nuovo appuntamento per il 30 settembre. Alla Mamma del paziente, venuta a metà settembre presso il Day Hospital del Presidio Ospedaliero di Lamezia, le è stato riferito dell’appuntamento di giorno 30 settembre. Sono disponibile a incontrare al più presto la signora perché il caso è seguito con la solita perizia e competenza e non c’è stata mai una sottovalutazione".
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