Lamezia Terme – Si sono chiusi da poco i termini per le iscrizioni a scuole e sul sito del ministero dell’Istruzione e del Merito sono stati pubblicati i primi dati sulle scelte dei ragazzi per l’ingresso nelle scuole superiori.
I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti calabresi che frequenteranno le scuole secondarie di II grado il prossimo anno (58,35%), seguiti da Tecnici (30,37%) e Professionali (11,29%). Anche qui, i Professionali superano la media nazionale. Nell’ambito dei licei, i giovani calabresi hanno opzionato in primis il liceo scientifico tradizionale, poi quello delle scienze applicate e infine il liceo classico. Numeri molto bassi per la novità del “Made in Italy” con solo lo 0,17%. Negli istituti tecnici a guidare è il settore tecnologico (21,80%) e Amministrazione, Finanza e Marketing (8, 56%).
Il dato calabrese non si discosta da quello nazionale, per quanto riguarda i percorsi di studio della secondaria di II grado, le percentuali diffuse mostrano una sostanziale stabilità delle scelte operate dalle famiglie. I licei fanno registrare un aumento dello 0,36%, che collima quasi perfettamente con la perdita dello 0,34% dell’istruzione tecnica, mentre quella professionale arretra dello 0,03. Gli unici valori assoluti forniti dal Ministero sono quelli relativi alla nuova filiera professionale, il percorso del 4+2, dove i numeri delle iscrizioni al primo anno, secondo il MIM, sono “triplicati”, passando dai 1.669 dell'anno in corso ai 5.449 del prossimo.
Per quanto riguarda, invece, la scuola dell’obbligo e quindi il percorso della primaria e della secondaria di primo grado, per gli alunni più piccoli le famiglie – dove possono – optano per il tempo pieno a 40 ore settimanali, mentre nelle scuole medie prevale l’orario ordinario a 30 ore settimanali.
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