Lamezia Terme - "All’alba di questa mattina della vigilia di Natale su facciate di case e su pali dell’illuminazione è stato affisso con anticipo il regalo di e-distribuzione, non solo, ma il medesimo avviso è stato consegnato a titolari di attività commerciali e per fino affisso alla porta centrale della Chiesa di Santa Teresina di Pianoluppino" è quanto si legge in una nota del Comitato Bu.Pi.Sa.Cro che racchiude i cittadini delle zone interessate dal disservizio.
"Proprio in questa chiesa domattina - precisano - fin dalle prime ore il Parroco Don Pasquale con la comunità montana aveva programmato la Santa Messa di Natale e le varie celebrazioni correlate. Chiesa frequentatissima dai fedeli, che come ogni anno si attendeva una gran partecipazione, ma a quanto pare sembra che proprio in quell’area di parcheggio domani Mercoledì 25 Dicembre dalle ore 7:30 alle 15:30 viene interrotto il servizio di energia elettrica, e saranno presenti mezzi meccanici ed operatori elettrici per eseguire un lavoro elettrico, a discapito dei fedeli. Perchè creare gran sconforto in una delle giornate di grande attesa? E mettere al rischio la salute di cittadini?".
"Vogliamo sottolineare che - fanno sapere - nella notte tra il 23 e 24 dicembre e-distribuzione è intervenuta al ripristino del servizio elettrico, e a tutt’oggi sono installati dei gruppi elettrogeni sulle zone interessate, assicurando la continuità del servizio elettrico; ed è proprio per questo che non si capisce il perche proprio il 25 (Natale) si vuole creare un disservizio e vari disagi a tutti i residenti che regolarmente pagano le bollette di energia elettrica delle zone interessate".
"I residenti porteranno questa assurda comunicazione agli enti preposti (ARERA – Procura - Curia di Lamezia Terme) a conclusione delle festività per chiedere delucidazioni ed eventuali indennizzi laddove viene interrotto il servizio in questi giorni di Celebrazioni. Non ci resta che chiedere ad e-distribuzione di posticipare tale intervento nei giorni non rossi (festivi) e con un minimo di coscienza di far rimuovere il “regalo” affisso su centinaia di pali del territorio, sollevando i residenti dalla paura e sconforto manifestato sui Social in queste ultime ore".
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