Catanzaro - Personale della Squadra Mobile, nella giornata di ieri, ha arrestato, in esecuzione di un ordine per la carcerazione, emesso dal Tribunale di Catanzaro, un quarantacinquenne catanzarese, riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia, tentati atti sessuali con minorenni, condannato alla pena della reclusione di 4 anni, 4 mesi e 23 giorni. Nell’ambito di un servizio di controllo disposto dal Questore di Catanzaro e finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché alla ricerca di armi, munizioni ed esplosivi, personale della Squadra Mobile e del Commissariato Sezionale di Catanzaro Lido ha rinvenuto, in un appartamento in disuso dal 2020, una busta di cellophane con all’interno otto cartucce calibro 9X21 ed una cartuccia calibro 9X17. Nella parte posteriore del medesimo fabbricato, grazie all’ausilio dei cinofili e con strumenti da scavo, è stata ritrovato un borsello di colore verde con all’interno circa 100 grammi di hashish, gr 10 di cocaina e gr. 15 di sostanza da taglio, nonché materiale per il confezionamento della droga. Ben occultata tra i sacchi della spazzatura, gli operatori hanno, inoltre, rinvenuto una videocamera professionale marca Sony con matricola RAI e un microfono professionale con sigla TGR, risultati provento di furto e sottratti da un veicolo aziendale RAI, parcheggiato in viale Europa, il 24 gennaio, rompendo il deflettore posteriore destro dell’auto. Le apparecchiature saranno riconsegnate alla Sede Rai regionale.
Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha deferito all’Autorità Giudiziaria, due soggetti. Il primo, residente in via Teano, per il reato di furto aggravato. A seguito di accertamenti eseguiti sui sistemi di videosorveglianza, si è riscontrato che il soggetto si è reso responsabile, in due diverse circostanze, di furti su autovetture parcheggiate all’interno del Centro Commerciale “Le Fontane”. Il secondo soggetto, residente in Traversa Isonzo, è stato deferito all’autorità giudiziaria per l’inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura degli arresti domiciliari. Infatti, lo stesso, a seguito di controllo, è stato trovato all’interno della propria abitazione in compagnia di altra persona, appartenente al nucleo familiare. Durante il controllo, all’esterno dell’abitazione, sul balcone, è stato rinvenuto un involucro contenente circa 8 grammi di cocaina, posta sotto sequestro.
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