Lamezia Terme - "Il provvedimento, preso qualche settimana fa dal governo, che commissaria anche l’amministrazione comunale di Lamezia sui servizi sociali suscita giustificate e numerose preoccupazioni. Il punto fondamentale per me non è la polemica ma è di evitare che vengano ancora tagliati fondi alle persone in grave difficoltà, alle famiglie nelle quali ci sono persone con disabilità, alle associazioni ed ai gruppi di volontariato. Il commissariamento riguarda fatti e finanziamenti relativi a periodi recenti, agli ultimissimi anni. Perché tirare in ballo le amministrazioni di centro-sinistra che hanno chiuso nel 2015?" è quanto si legge in una nota di Gianni Speranza ex sindaco di Lamezia Terme.
"Nelle politiche sociali e negli interventi sui servizi sociali - precisa - le amministrazioni da me presiedute hanno raggiunto risultati molto importanti . Non solo abbiamo mantenuto i fondi comunali anche quando si sono dovute tagliare tutte le altre voci di bilancio. Abbiamo attirato notevoli finanziamenti extra-comunali ed aumentato, con concorso pubblico ,gli assistenti sociali. E quindi sviluppato Interventi per l’infanzia, per le persone disabili, per gli anziani, per gli affitti, per l’assistenza domiciliare, per le Famiglie, per le povertà e persino avviato per un gruppo di disoccupati in situazione grave la possibilità di un piccolo compenso con finanziamenti nazionali per lavori di pubblica utilità.
"Abbiamo lavorato con gli altri comuni del Lametino e l’azienda sanitaria, con i sindacati il terzo settore e le altre istituzioni, per realizzare nel 2009/10 in città e nel nostro comprensorio uno dei primissimi piani di Interventi socio-sanitari della Calabria. Il CNEL - aggiunge Speranza - lo ha pubblicato nel report nazionale come caso di ottima sperimentazione in Italia Nei nostri anni il governo, attraverso i ministri Andrea Riccardi e Fabrizio Barca, premiava nazionalmente il nostro comune per gli interventi nei servizi sociali (altro che commissariamento). Il segretario del PD avv.Masi, che ha messo insieme l’amministrazione attuale con la nostra, è stato consigliere comunale di centro-sinistra dal 2005 al 2010 (e rappresentante del Comune nel consiglio di amministrazione dell’aeroporto). Dopo il 2010 ha fatto parte degli organi di controllo del comune. Perché stravolge i dati oggettivi e non valorizza una attività fatta insieme, anzi la butta giù? Il PD - conclude - è stato sempre in giunta: alcuni assessori ai servizi sociali di allora collaborano insieme all’avvocato Masi. Quindi è davvero molto facile in questo caso ripristinare la verità. Del resto nemmeno l’amministrazione attuale commissariata, almeno finora ha scaricato sul centro-sinistra. Speriamo che non lo faccia dopo il suggerimento del segretario del PD".
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