Lamezia Terme - "Eleganza, coinvolgimento, emozione, storia, preparazione e professionalità. Questi gli ingredienti principali che hanno caratterizzato lo spettacolo “Historia”, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme nell'ambito della stagione teatrale “Vacantiandu 24” con la direzione artistica di Nico Morelli, che ha visto tutti gli artisti sul palcoscenico calati nella storia da protagonisti, dal singolo musicista, alla cantante, ai ballerini" è quanto si legge in una nota.
"Tutti nomi eccellenti a partire dai maestri musicisti professionisti come Enzo Proietti (pianoforte e fisarmonica), Daniele Bocchini (trombone e ideatore dello spettacolo), Marco Postacchini (sax, flauto e arrangiamenti), Leonardo Ramadori (percussioni), Graziano Brufani (contrabbasso); la straordinaria voce di Stefania Caracciolo e i due maestri ballerini Samuel Peron e Veera Kinnunen particolarmente conosciuti, la prima come vocalist e i secondi come maestri della nota trasmissione “Ballando con le stelle”. E a proposito di “Ballando con le Stelle”, lo spettacolo di Lamezia e la tradizionale maschera che “I Vacantusi” consegnano agli artisti a fine spettacolo, ha decisamente portato “fortuna” a Samuel Peron, che proprio ieri è stato convocato dalla nota trasmissione di Rai 1 per sostituire il ballerino Angelo Madonia".
"L'apertura del sipario - aggiungono - ci ha sbalzati in una “milonga”, locale pubblico dove si ballano il tango argentino e, appunto, la milonga una danza popolare che si suole accompagnare con il suono della chitarra. Una donna italiana, Stefania, travestita da uomo, narra la sua storia di emigrata che, per seguire il suo uomo, attraversa l'oceano per ritrovarsi nella Buenos Aires degli anni ‘30. Il travestimento le permetterà di entrare dove gli uomini si intrattengono, a fine serata, con le prostitute, bevono, giocano d'azzardo. Luoghi vietati alle donne, dove la musica imperversa, quella musica seducente che le donne non possono suonare e cantare. Intanto Stefania, diventata Esteban nei panni maschili, vive celata dalla sua vera identità, ma con la possibilità di esprimere la propria libertà attraverso il canto. All'interno del locale una coppia si incontra e sulle magiche note del tango si conosce, si unisce, creando una palpabile aria di sensualità ed erotismo".
“Historia” oltre che "uno spettacolo completo in quanto unisce narrazione, musica dal vivo e ballo, tratta temi più che attuali come l'emigrazione, la ricerca della propria identità, ma più che mai l'uguaglianza di genere e la dignità della donna. Prima del format teatrale, che si è svolto proprio nella giornata contro la violenza sulle donne, ha preso la parola l'assessore alla cultura al comune di Lamezia Annalisa Spinelli che attraverso il racconto della fiaba di Cappuccetto Rosso ha ben delineato questa giornata dove il lupo rappresenta l'insidia e l'accanimento sulle donne. Nel concludere l'assessore Spinelli ha augurato un mondo futuro dove l'uguaglianza non dovrà più essere rincorsa, ma riconosciuta in quanto un diritto di tutte le donne".
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