Rifiuti e servizio idrico in Calabria, Comuni al voto per Consiglio Arrical: Lamezia membro di diritto

elezioni-generiche_dd107.jpg

Lamezia Terme - Seggi aperti oggi dalle 8 alle 22 nella sede dei cinque municipi capoluogo per l'elezione dei 33 membri del Consiglio direttivo di Arrical, l'Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria. Gli eletti si aggiungeranno ai 7 Comuni membri di diritto: cinque capoluoghi di provincia più le due città di Corigliano Rossano e Lamezia Terme.

A votare saranno i sindaci di tutti i Comuni della Calabria: nella provincia di Catanzaro sono in ballo cinque seggi e i collegi sono stati divisi per fascia a seconda del numero degli abitanti dei Comuni stessi. Il Consiglio direttivo sarà l'organo principale dell'Arrical e sostituirà il commissario finora in carica, Bruno Gualtieri. Arrical è l’ente di governo dell’ambito territoriale ottimale per l’esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione dei rifiuti urbani.

"Il meccanismo elettorale previsto dall’art. 8 della legge istitutiva - ha commentato Anna Parretta, presidente Legambiente Calabria - basato sul dato del numero di abitanti, divisi in fasce e non scevro da qualche contraddizione, rischia di non eleggere una governance all’altezza della sfida. Infatti non si tiene in alcun conto, nel procedimento di elezione dei rappresentanti, dei comuni virtuosi in materia di rifiuti, così come sulla gestione delle risorse idriche non si considera chi territorialmente detiene le risorse".

© RIPRODUZIONE RISERVATA