Cosenza - Al via lo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Sono migliaia le persone che stanno arrivando a Cosenza per la manifestazione congiunta Cgil e Uil espressione dello Sciopero Generale Nazionale contro la manovra finanziaria del governo. Stamattina presto si sono messi in viaggio circa 30 pullman da tutta la regione per esprimere netta contrarietà alle scelte inique del governo, espresse plasticamente in questa manovra finanziaria. Alta l’adesione allo sciopero sui posti di lavoro.
Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, ad eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. Esclusi dallo stop i treni. Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare "le scelte ingiuste e sbagliate del governo". I segretari generali, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri concluderanno rispettivamente le manifestazioni di Bologna (corteo 9:30, da Porta Lame a Piazza Maggiore) e Napoli (corteo ore 9.30, da Piazza Mancini a Piazza Matteotti). In contemporanea, in alcune città, i comizi saranno conclusi dai dirigenti sindacali delle segreterie nazionali di Cgil e Uil.
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