Lamezia Terme – “La scelta sbagliata di piantare alberi in modo confusionario e non idonei all’ambiente urbano, purtroppo sta dando risultati che nessuno vorrebbe e che, ogni tanto, porta alla loro caduta anche se non si verificano eventi calamitosi particolari. Noi su tante situazioni di pericolo e su questo argomento siamo già intervenuti e abbiamo suggerito di eseguire perizie ed eventualmente tagli sulle piante pericolanti o, comunque, su tante conifere che prima o poi sono destinate a cadere, ma abbiamo trovato opposizione tra coloro i quali non abitano o non frequentano le vicinanze dei luoghi pericolosi o coloro che si proclamano ambientalisti senza un minimo di conoscenze tecniche, scientifiche, ambientali o botaniche”. È quanto affermano in una nota il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu, Giancarlo Muraca, e il presidente, Giuseppe Muraca.
“Per fortuna ora, perché sino ad ora non è mai esistito, il comune sta provvedendo al censimento di tutti gli alberi all’interno del perimetro urbano e speriamo che sia il punto di partenza per una politica seria ed efficace sul verde urbano – proseguono - Su molte delle conifere già grandi presenti sul territorio, purtroppo le cure colturali, le potature o altro spesso non possono risolvere il problema della caduta e, quindi, speriamo che questo censimento, seguito da un'attenta e competente valutazione tecnica possa dare inizio ad un taglio selettivo e mirato degli alberi pericolanti, ma, naturalmente, a tutto ciò deve seguire un’immediata sostituzione con piante idonee all’ambiente urbano”.
“Per fortuna questa volta non ci sono stati danni irreparabili anche se molto costosi e speriamo di non dover affrontare critiche e polemiche inutili – concludono - Lo sappiamo che è facile e fa moda schierarsi dalla parte degli alberi e dell’ambiente, ma “ogni tanto” va salvaguardata la vita umana e le persone che vivono o frequentano questi luoghi”.
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