Lamezia, insediata consulta dei piccoli Comuni. Callipo (Anci): "Migliorare legge su scioglimento per infiltrazioni mafiose"

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Lamezia Terme - "Con l'insediamento della Consulta dei piccoli Comuni completiamo il processo di ricostruzione della nostra associazione". Lo ha detto il presidente dell'Anci Calabria, Gianluca Callipo, intervenendo a Lamezia Terme all'assemblea convocata per istituire l'organismo interno all'associazione che raggruppa i sindaci calabresi. "La Consulta dei piccoli Comuni - ha aggiunto - e' una struttura importante nell'ambito dell'Anci perche' rappresenta le istanze ed esprime le esigenze e le proposte che arrivano dalle comunita' fino a 5mila abitanti, che in Calabria sono l'80% dei Comuni. Questo passaggio - ha spiegato Callipo - ci consente anche di alzare la voce e portare avanti la nostra attivita' nei prossimi mesi, con particolare attenzione al confronto con il livello regionale e quello nazionale".

"Auspichiamo confronto con la Regione"

Sulla gestione dei rifiuti e sul servizio idrico "auspichiamo un confronto costante e produttivo di risultati concreti con la Regione". Lo ha affermato il presidente dell'Anci Calabria, Gianluca Callipo, parlando con i giornalisti a margine dell'assemblea sull'insediamento della Consulta dei piccoli Comuni dell'associazione. "Ci sono diversi temi su cui riteniamo necessario intervenire, tanto e' vero che - ha proseguito - stiamo costituendo apposite commissioni di lavoro al nostro interno per affrontare le tematiche piu' urgenti, come a esempio la gestione dei rifiuti, gestione che nel 2018 passera' in toto in capo alle amministrazioni comunali o ancora l'avvio del servizio idrico integrato calabrese che vedra' un importante passaggio di competenze ai Comuni o infine la gestione dei fondi Pac o l'utilizzo dei fondi comunitari. Sono temi - ha ricordato Callipo - su cui e' doveroso un confronto con la Regione cosi' come e' doveroso che la Regione ci ascolti. Noi ovviamente dobbiamo arrivare a questo confronto con proposte e non solo ponendo dei problemi. L'Anci comunque sara' propositiva: auspichiamo un confronto sempre costante e soprattutto produttivo di risultati concreti con la Regione".

Il presidente dell'Anci Calabria e' poi sceso nei dettagli sul tema dell'ambiente e dell'acqua: "Sui rifiuti - ha osservato Callipo - siamo in fase avanzata, perche' si e' definita una scaletta ed entro il 30 giugno bisogna completare alcuni adempimenti necessari per la piena operativita' delle Ato rifiuti: ci sono territori gia' a buon punto come il Catanzarese, mentre invece il Cosentino e' un po' piu' indietro. Invece il tema del sistema idrico integrato ha visto alcuni rinvii da parte della Regione perche' gia' da diversi mesi doveva essere costituita l'Autorita' idrica (Aic): aspettiamo una convocazione a breve affinche' si possa procedere su questo aspetto e aspettiamo anche un incontro con il presidente Oliverio per capire le risorse che la Regione sta mettendo in campo per gli interventi infrastrutturali sulla rete idrica, che - ha concluso il presidente dell'Anci Calabria - e' una delle problematiche piu' impellenti che noi sindaci ci troviamo ad affrontare".

Callipo: "Migliorare legge scioglimento Comuni"

"Non penso che la legge sullo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose sia eccessivamente punitiva, ma e' chiaro che, come ogni legge, puo' essere sempre migliorata" ha poi aggiunto Gianluca Callipo, a margine dell'assemblea sull'insediamento della Consulta regionale dei piccoli Comuni dell'associazione. "Come Anci da qualche mese, anche attraverso una nostra commissione interna, stiamo lavorando per individuare proposte migliorative e anche rafforzative della legge. Certamente - ha osservato Callipo - c'e' bisogno di un intervento dello Stato quando ci sono infiltrazioni mafiose o profili di illegalita' nell'attivita' delle amministrazioni, anzi a volte puo' essere giusto anche un intervento piu' duro nei confronti degli apparati amministrativi e burocratici, che spesso non vengono toccati mentre invece si colpisce solo la parte politica.

Certamente - ha aggiunto - ci sono tematiche che vanno affrontate meglio: a esempio, bisogna capire perche' alcuni Comuni vengono sciolti per due o tre volte e quindi individuare soluzioni diverse. Comunque, anche su questi temi - ha concluso il presidente dell'associazione dei Comuni calabresi - l'Anci intende avanzare proposte ma in una logica di miglioramento e rafforzamento della legge sugli scioglimenti e non di indebolimento".

Bagaladi coordinatore piccoli comuni 

Il sindaco di Bagaladi, Santo Monorchio, e' stato infine eletto il coordinatore della Consulta dei piccoli Comuni dell'Anci Calabria. Monorchio e' stato eletto all'unanimita' nel corso dell'assemblea regionale dei piccoli Comuni che si e' svolta oggi a Lamezia Terme. La Consulta, che rappresenta tutti i Comuni calabresi aderenti all'Anci con popolazione residente inferiore a 5000 abitanti, svolge tutte le attivita' rivolte al conseguimento degli obiettivi di interesse dei piccoli Comuni: il coordinatore rappresenta la Consulta negli organismi dell'Anci Calabria.

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