Lamezia: chiesa San Domenico accoglie la croce di Lampedusa

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Lamezia Terme- La Parrocchia di San Domenico ha accolto la Croce di Lampedusa, realizzata da un falegname lampedusano con i resti di alcuni barconi carichi di migranti e rimarrà esposta per un periodo di nove giorni durante la novena della Madonna.

Il gruppo Scout del Masci (movimento adulti scout cattolici italiani) di Lamezia Terme 1, rappresentato da alcuni membri, ha onorato quanto detto da Papa Francesco il 9 aprile 2014 con la frase “Portatela ovunque” quando ha benedetto proprio nell’isola siciliana la croce; e con una piccola processione ha portato la croce verso l altare ponendola sotto la statua della Vergine Maria.

Il loro Magister prima dell’inizio dell’omelia ha sottolineato come la croce da loro portata in parrocchia sia rimasta nelle condizioni originali senza alcuna smerigliatura o verniciatura, proprio per evidenziare le condizioni precarie dei migranti durante la navigazione verso le nostre coste. La croce rappresenta il segno del dolore e nel contempo della speranza di uomini, donne e bambini che hanno affrontato, e continuano ad affrontare, un viaggio che consenta loro di riappropriarsi di una vita dignitosa.

Il Masci nazionale, per sensibilizzare popolazione e governanti al problema dei migranti e delle loro precarie situazioni, hanno messo in atto una petizione e raccolta firme nell’intento di svegliare le coscienze di chi governa l’Europa; anche il gruppo di Lamezia Terme 1 a fine Messa è stato presente con un banchetto fuori dalla Chiesa di San Domenico per la Raccolta firme da inviare al Parlamento Italiano e al Parlamento Europeo. 

A.B.

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