Lamezia Bikers: importante sensibilizzare su sicurezza ciclisti e rispetto norme, oggi il Trofeo Mtb

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Lamezia Terme - Senza porre la dovuta attenzione verso le norme dettate dal codice della strada, lo sport del ciclismo può essere motivo di passione ma anche di seri pericoli. Verte sulla ‘sicurezza dei ciclisti’ l’incontro organizzato al T Hotel dall’Asd Lamezia Bikers, realtà sportiva nata nel 2016, che continua ad avere numerosi consensi intorno a gruppi di appassionati.  L’evento, oltre a trattare tematiche specifiche volte alla sensibilizzazione di quello che, nel codice della strada, viene definito quale ‘utente debole’ al pari di un pedone o di un disabile in carrozzina, cioè il ciclista, vedrà la sua conclusione oggi con il Trofeo Mbt, sempre al T Hotel. La gara di Mtb XC è valida come terza prova del Campionato Regionale Csain e come Campionato Nazionale forense.

A curare l’organizzazione e a darne il patrocinio anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, il Comune di Lamezia Terme e quello di Feroleto Antico.Un evento di grande rilevanza che mette in luce, fra le altre cose, la tragicità del 5 dicembre 2010, data impressa nella memoria dei lametini. Durante quella giornata persero la loro vita 8 ciclisti, 3 di loro avvocati. A portare i saluti dell'avvocato Antonello Bevilacqua, l'avvocato Lucio Canzoniere il quale afferma "Il fenomeno del ciclismo è una realtà consolidata e questi eventi non fanno altro che amplificarlo, da qualche anno il legislatore mostra una particolare attenzione nei confronti dei ciclisti". Dunque la testimonianza di tale attenzione si può rinvenire nella creazione dell'omicidio stradale. Presente anche il magistrato Giovanni Garofalo, Presidente Core di Assise Tribunale Cosenza.

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Quali sono le criticità? La bici elettrica, ad esempio, presenta specifiche disposizioni ed è considerata come qualcosa da incrementare. Ma come mette in evidenza l'avvocato Bernardo Marasco i ciclisti non vogliono aver pesi sulla bici. A volte alcune regole possono sfuggire. Fra queste il suono del campanello, le luci, l'uso del pedale secondo le norme ecc. "Nel caso Vendrame - spiega l'avvocato Marasco - notiamo il ciclista investito da un'auto ma nel contempo multato perché senza campanello". Altro aspetto importante da non sottovalutare è il sorpasso del ciclista. Di recente, la proposta di legge del senatore D'Amico secondo la quale é necessario stare almeno un metro e mezzo di distanza dal ciclista. Inoltre, quando i tre ciclisti non tengono il margine destro può diventare molto pericoloso. "Bisogna farsi vedere - continua - farsi riconoscere dall'automobilista".

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Parlare di sicurezza dei ciclisti, specie nella città di Lamezia, acquista un significato particolare. "Il 5 dicembre resta per la città un momento di ricordo e di riflessione - commenta il sindaco Paolo Mascaro - durante il quale i nostri ciclisti hanno perso la vita nel mentre espletavano uno sport. Il rispetto delle norme è elemento essenziale per la crescita della comunità". Una domenica che in molti, difficilmente dimenticheranno. Fra questi anche il comandante della Polizia Municipale di Lamezia Terme Salvatore Zucco. "Cose del genere non devono più verificarsi - dice Zucco - oltre alle fatalità ci sono state delle inadempienze". Rispetto al tema dell'incontro il comandante Zucco lancia una provocazione stravolgendo il titolo: l'insicurezza dei ciclisti ed il non rispetto delle norme. "Fate una passeggiata all'uscita delle scuole - continua - per verificare come i ragazzi attraversano la strada agli impianti semaforici". Il D.lgs 285/92, vigente codice della strada, parla chiaro. La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato. Ecco i dati forniti dal Ministero Infrastrutture e Trasporti in merito alla incidentalità: nel 2014 i ciclisti in incidenti stradali sono stati 273 e 16.994 sono stati feriti.

V.D.

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