Lamezia: 46esima Fieragricola, dall’1 al 5 febbraio nella nuova location di Mercato Botticelli

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Lamezia Terme - Cambia location quest’anno la Fieragricola di Sambiase, giunta ormai alla sua 46esima edizione: la storica manifestazione si svolgerà nei locali del Mercato coperto di Piazza Botticelli, adeguatamente ampliati attraverso la creazione di strutture-tenda nelle zone antistanti e circostanti, fino a coprire complessivamente un’area espositiva di 2.803 metri quadrati, con entrata da via De Gasperi.

Un’idea vincente, secondo il presidente dell’Ente Fiera Maurizio Vento, che permetterà di ottimizzare i costi e di dare risposta ad eventuali condizioni climatiche avverse, garantendo nello stesso tempo l’efficienza di servizi igienici e impianti già esistenti, in una struttura che merita di essere valorizzata. Il tutto senza mettere in difficoltà la popolazione residente e senza interrompere l’attività mercatale giornaliera dei piccoli produttori locali, che troverà spazio nello stesso percorso fieristico: un modo per valorizzare il territorio dal punto di vista agricolo, secondo l’indirizzo fortemente voluto per quest’evento dall’attuale dirigenza.

La Fiera si terrà dunque dal 1 al 5 Febbraio e il biglietto, per mantenere l’ottima affluenza dell’edizione precedente – circa 20.000 visitatori di cui 15.800 paganti – sarà sempre del costo di 1 euro. Denso di attrattive il programma: dopo la cerimonia d’inaugurazione alle 17 dell’1 febbraio, la serata sarà allietata da un evento musicale, giorno 2 alle visite guidate per i ragazzi delle scuole medie seguirà un incontro dibattito nella sala convegni per dare voce alle loro domande, giorno 3 sarà la volta dei ragazzi degli Istituti tecnici e professionali alla cui visita seguirà uno spettacolo equestre e un evento musicale. E’ previsto invece per giorno 4 il convegno organizzato dall’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) sul tema “La Calabria a mensa”, mentre nel pomeriggio avrà luogo una sfilata di moda realizzata da operatori locali e una “Serata in poesia” a cura dell’Associazione S. Nicola. Infine giorno 5, prima della cerimonia di chiusura, sarà fruibile un evento di ippoterapia ed esposizione di cavalli da tiro.

“Circa il 96% degli espositori presenti nella passata edizione hanno chiesto di essere riconfermati – dice Vento – e in più ce ne saranno di nuovi”. In un panorama complessivamente roseo attivi tuttavia focolai di polemica sulla gestione del sito internet della manifestazione e su altri aspetti relativi al pagamento delle ore di lavoro dei dipendenti nella passata edizione, queste ultime riconducibili, secondo le parole del sindaco Mascaro,  a“ diatribe dovute a conflitti politici o rivalse di un soggetto su un altro”. Mascaro si dice estraneo e sottolinea, insieme al vice presidente dell’Ente Fiera Giovanni Pulice e all’assessore alle Attività produttive Angelo Bilotta, l’importanza di supportare chi usa gratuitamente il proprio tempo e le proprie energie per promuovere un evento storico “supplendo con la passione e la lungimiranza alla mancanza effettiva di finanziamenti pubblici. Chi senza conoscere i dati ma per partito preso o ambizioni frustrate vuole gettare discredito su una comunità che desidera crescere fa solo del male”.

Giulia De Sensi

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