Lamezia, sindaco Mascaro: "Su bando verde pubblico massima trasparenza"

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Lamezia Terme – L’approvazione definitiva del piano spiaggia, l’ok all’inserimento di Lamezia tra le aree di crisi ma anche il piano locale del lavoro non sono bastati per placare le polemiche su quanto accaduto negli ultimi giorni in città. Il sindaco Mascaro ne ha così approfittato per rispondere tramite la sua pagina facebook in particolare ai consiglieri di opposizione che si sono fatti sentire su diversi punti riguardanti l’amministrazione.

Sul bando verde pubblico massima trasparenza”

E’ di ieri infatti la comunicazione da parte del Comune per l'affidamento del servizio di gestione e cura del verde pubblico cittadino, scaduto ad ottobre 2016. In merito a questo, il sindaco Mascaro ha voluto rispondere alle tante polemiche sulla gestione della gara, e in particolare ai consiglieri d’opposizione, come lo stesso leader di Casapound Gianturco, che oggi in una nota ha parlato di “scarsa trasparenza” nelle procedure.

“A seguito delle determine dirigenziali nn. 81 ed 82 del 16/12/16, pubblicate sull'albo pretorio dal 16 dicembre al 31 dicembre unitamente ai 13 allegati tecnici – afferma Mascaro - si è proceduto a gara mediante richiesta di offerta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con aggiudicazione all'operatore che offrirà il prezzo più basso; onde garantire la massima trasparenza, sono stati invitati tutti gli operatori abilitati con sede in Calabria e tra questi anche la Ecosud che un Consigliere comunale indicherebbe addirittura fra le ditte non invitate. Non si comprendono, quindi, i dubbi e le perplessità sollevate, addirittura anche da Consiglieri Comunali che dovrebbero ben conoscere la normativa e quindi la trasparenza delle procedure adottate.

Ovviamente – precisa ancora - il sottoscritto e l'intera amministrazione non hanno assolutamente inteso effettuare "sgarbi" a Raffaello Conte il quale gode della massima stima ed al quale non può non andare il ringraziamento continuo per la passione e l'amore mostrato in ogni suo atto nei riguardi di Lamezia e che continua sia con apposita convenzione, sia con le associazioni di promozione sociale e sia con il suo ammirevole volontariato ad essere soggetto propulsore del desiderio di continuo miglioramento dell'arredo urbano; chiaramente, però, ogni appalto risponde a rigorose norme di legge alle quali l'amministrazione non intenderà mai sottrarsi”.

Emergenze freddo nelle scuole: “Nessuna segnalazione di particolare criticità”

Il brusco calo delle temperature verificatosi negli ultimi giorni ha inoltre acceso le polemiche in merito agli impianti di riscaldamento di alcuni istituti scolastici e il sindaco ha così voluto rispondere a chi aveva chiesto un’ordinanza sindacale per la chiusura dei plessi.

Mascaro precisa così che “Il Sindaco può emettere l'ordinanza sindacale ex art. 54 TUEL solo in via eccezionale per prevenire e/o eliminare gravi pericoli che minacciano incolumità pubblica e la sicurezza pubblica; ciò può avvenire ad esempio per particolari allerte meteo che possano minacciare detta incolumità” concludendo poi come “alcuna segnalazione di particolare criticità e' pervenuta con riferimento alle scuole di pertinenza dell'amministrazione comunale”.

Psc: “Annullamento avrebbe comportato costi ingenti”

Sul Psc invece, del quale si è ampiamente discusso nell’ultima seduta di consiglio comunale con una mozione presentata dal consigliere d’opposizione Pasqualino Ruberto, si è deciso di procedere con quanto già in atto senza concederne l’annullamento. Riguardo a questo Mascaro ha tenuto a precisare: “Si sta lavorando sulle 177 osservazioni e, recependo parte importante delle stesse, si procederà a caratterizzare il piano secondo la visione strategica dell'amministrazione in carica.

Ovviamente - continua il primo cittadino - non poteva procedersi ad annullamento della precedente delibera di adozione in quanto ciò avrebbe comportato costi ingentissimi per centinaia di migliaia di euro per nuova progettazione nonché seri dubbi sulla legittimità procedurale essendosi già esaurita la fase delle osservazioni. Interesse della città e' di avere in tempi rapidi un piano funzionale ed a questo si continuerà alacremente a lavorare.

E sulle critiche in merito al Psc del 2015 legato alla precedente amministrazione, il primo cittadino ha poi voluto aggiungere: “Il piano approvato non sarà né di Mascaro ne' di Speranza ma della città che ha bisogno di prospettive di serio sviluppo”.

Sistema posta elettronica: “Nessun disagio lamentato”

Mascaro risponde poi anche al consigliere d’opposizione Rosario Piccioni, che con una nota aveva segnalato come vi fossero stati disagi per i dipendenti del comune relativi al cambiamento del sistema di posta elettronica, aggiungendo come: “Non sussistono affatto i disagi lamentati”.

Con riferimento, poi, al passaggio del comunicato del Consigliere Comunale che sembra ironizzare sulla circostanza del risparmio di euro 18.000, lo si invita a leggere il sito "openbilanci" che classifica Lamezia, al 31/12/2014, al primo negativo posto sui 131 comuni italiani da 50.000 a 200.000 abitanti quale debito complessivo ed al 119^ quale equilibrio parte corrente. Questo è il Comune dal sottoscritto ereditato che ha fatto passi da gigante proprio per i risparmi sui quali incautamente il Consigliere ironizza”.

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