Lamezia, Sdanganelli (Cdu): "Dispiaciuti per reazione Astorino, attendiamo decisione del Sindaco su sua revoca"

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Lamezia Terme - “Ci spiace molto che l’assessore Astorino l’abbia presa male, nulla di personale contro di lei che stimiamo, ma avrebbe dovuto capire che non vi era più convergenza dal partito. Le era stato chiesto di dimettersi ma così non è stato”. Il presidente del Cdu Massimo Sdanganelli risponde così a Il Lametino.it dopo la conferenza stampa tenuta oggi dalla Astorino per chiarire la sua posizione su quanto, negli ultimi mesi, sta accadendo tra lei e gli esponenti del partito. Nominata nel 2016 è stata da poco sfiduciata e con una rosa di nomi, anche i consiglieri comunali Nicotera e Di Spena hanno chiesto al sindaco di sceglierne un sostituto.

La patata bollente spetta ora al primo cittadino, che dovrà barcamenarsi tra le richieste di un partito che rappresenta in consiglio la maggioranza e un assessore che con lui ha sempre mantenuto ottimi rapporti. “Non abbiamo messo in evidenza una sua non operatività all’interno della Giunta - chiarisce Sdanganelli - lei ha preso parte a tutte le riunioni di partito e sapeva già bene quale fosse la nostra posizione e la nostra idea di turnazione dopo un anno della sua attività. Ciò che è certo è che non ha del tutto prodotto quanto doveva produrre”. L’assessore Astorino in conferenza stampa ha oggi fatto sapere che dopo la sua nomina non ha ricevuto una linea o un programma da seguire da parte del partito.

Su questo Sdanganelli ha voluto precisare: “Quando abbiamo fatto un accordo politico con il sindaco Mascaro, abbiamo anche concordato quello che sarebbe dovuto essere il programma dell’amministrazione per i prossimi 5 anni. Quel programma valeva anche per l’assessore. Forse la Astorino - aggiunge ancora - non ha avuto la particolare attenzione o proposto iniziative su determinate questioni importanti, come lo può essere ad esempio con la delega alla sport, settore nel quale negli ultimi tempi sono accadute diverse cose. Capiamo che possono esservi altre difficoltà oggettive, negli uffici o con alcuni dirigenti, ma non ci si può solo lamentare. Non sappiamo cosa su di lei ora deciderà il Sindaco - conclude infine - probabilmente potrebbe anche arrivare la revoca e dovrà motivarla. Le era stato proposto di dimettersi, lei aveva chiesto tempo e poi è arrivata la conferenza stampa di oggi dove non è avvenuto".

Sulla possibilità che non arrivi la revoca Sdanganelli ha poi risposto: "In questo caso poi ci vedremo e decideremo il da farsi". Intanto il sindaco Mascaro potrebbe decidere di revocare l’assessore proprio domani.

A.R.

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