Lamezia Terme – Riunita presso la sede del PD su Corso Numistrano, l’assemblea dei circoli F. Primerano e P. Cosentino per iniziare a scaldare i motori in vista delle prossime elezioni politiche. Una sala gremita di tesserati e simpatizzanti in cui, a seguito dell’intervento del segretario Antonio Gatto, è stato dato ampio spazio al dibattito intorno a tre principali tematiche, concernenti le vicende amministrative e attuali della città, la situazione organizzativa del PD cittadino e la prossima campagna elettorale.
Fra i presenti, vecchi e nuovi umori a comporre un quadro politico ancora da delineare in un momento di particolare vulnerabilità cittadina. L’auspicio, proveniente dalla relazione del segretario Gatto, coerente con la sua giovane età, è quello di realizzare un nuovo progetto, formato da nuovi nomi e nuovi contenuti programmatici. Un taglio col passato, dunque, più volte richiamato dagli intervenuti dal pubblico, fra i quali Gioacchino Tavella, Gianni Arena, Milena Liotta, che vada a ricoprire un ruolo politico in chi della cosa pubblica ne intenda fare una pagina ‘innovativa’ e pulita, in linea con i principi di legalità.
“Già in fase di campagna elettorale avevamo esternato il timore del terzo scioglimento per infiltrazioni mafiose – afferma Antonio Gatto – abbiamo chiesto un’operazione verità e siamo stati inascoltati. Siamo a completa disposizione – prosegue Gatto in chiave di apertura – per lavorare e collaborare per il bene della città”. In merito al consigliere Nicola Mastroianni, il cui nome è stato di interesse del recente studio della commissione d’accesso, Gatto dichiara di non potere entrare nel merito in quanto prerogativa del partito provinciale. Presente in sala anche il segretario provinciale, Gianluca Cuda e l’onorevole Sebastiano Barbanti. A raccogliere le istanze Monique Famularo, Vice Segretario del Circolo.
Passando alla struttura della segreteria Primerano, ufficializzata il mese scorso, riguardo ai circoli si parla della creazione di alcuni settori con dei responsabili di dipartimento. “I dipartimenti pensati sono dieci – spiega il segretario – e la loro esistenza servirà a dare vicinanza ai problemi dei cittadini”. L’argomento campagna elettorale passa al plurale. “Si parla di campagne elettorali – prosegue – poiché tante sono le sfide che ci attendono”. Per il segretario del circolo PD di Sambiase Andrea Cerra ‘il principale autore dello scioglimento comunale è Paolo Mascaro’. “Il finale era già stato scritto fin dai primi mesi – dice Cerra – abbiamo fatto Natale senza luminarie e senza un concerto su Corso Numistrano, per fortuna la città riesce ad avere ancora qualche speranza per andare avanti, grazie soprattutto al lavoro delle associazioni”.
“La situazione di Lamezia è così grave non tanto per il problema giudiziario, su cui lavorerà la magistratura – ha commentato Gioacchino Tavella – quanto per tutti gli intrecci di interessi economico mafiosi che non possono essere denunciati. Gli organismi che noi eleggiamo ne devono tenere conto, ci vuole un percorso lungo e non accelerato, non basta solo riempire le caselle”. Altro commento di auto critica al PD è giunto da Milena Liotta, che invita tutti a riattivare uno spirito nuovo e coerente in linea con quei principi democratici che si sono andati sgretolando nel tempo perdendo credibilità. “Puntualmente succede che ci aggrovigliamo – afferma – dimenticando il ruolo del partito, non c’è mai stata una volta in cui abbiamo lavorato insieme. Solo giochi di parte. Dobbiamo ritornare ad organizzare il partito, dandogli le membra, le gambe e la testa”.
V.D.
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