Lamezia, politiche 2018: Adinolfi presenta il 17 febbraio candidati di ‘Popolo della Famiglia’

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Lamezia Terme - Nel corso dei due convegni che si terranno in Calabria, Mario Adinolfi presenterà a Lamezia il 17 febbraio alle 19:30 i candidati del “Il popolo della Famiglia” .

Il Movimento è nato dopo il fallimento dell’ultimo Family Day che non è riuscito a fermare il DDL Cirinnà e dall’esigenza di dare contenuti Valoriali in ambito politico al fine di  tutelare  la Famiglia naturale, la vita dal concepimento alla morte naturale e la purezza dei nostri figli dall’ideologia di genere. Molte persone sono preoccupate della nuova visione mondialista che vuole creare un uomo senza identità, cultura, religione, famiglia; un uomo che si vuole trasformato, senza sicurezze, spiritualmente e socialmente precario, insicuro di fronte all’esistenza, privo della mediazione dei corpi sociali intermedi e reso in tal modo servo di desideri, bisogni e idee indotte. Un individuo omologato e omologabile, facilmente controllabile fin nei suoi più profondi bisogni e desideri, totalmente allineato al pensiero unico dominante. Questo “quadro” già grave di per sè, diventa inaccettabile se si comprende che ai nostri figli, nelle nostre scuole, verrà insegnato che non è la natura che da’ il sesso ma che possono decidere in modo autonomo il proprio orientamento sessuale, In realtà il sesso lo designa la natura e questo concetto è talmente ovvio che diventa imbarazzante doverlo difendere. Non è la percezione dell’essere che rende diversi da ciò che la natura stessa ha formato, ci sono realtà oggettive che rimangono tali anche se con impegno e “martellamento” mediatico si vorrebbe modificare l’oggettività delle cose. Se non si inverte subito “la rotta” di queste “modernità” sarà inevitabile il collasso Valoriale dell’occidente che lascerà in eredità ai nostri figli le macerie di una società allo sbando. Bisogna abbattere le colonie del male prima ancora che siano loro a distruggere noi. La famiglia è una realtà originaria e precedente lo Stato, inoltre l’invecchiamento demografico rallenta il prodotto interno lordo, gonfia il debito pubblico, fa calare gli investimenti e indebolisce l’efficacia delle politiche monetarie delle banche centrali.

Questi sono i veri temi su cui la politica dovrebbe concentrarsi. Perché non lo fa? E’ questa la domanda che noi tutti dovremmo porci, ma non lo facciamo perché veniamo confusi con le parole. E’ in atto una battaglia di parole e comunicazione ed è questo il motivo per cui, Mario Adinolfi, puntando l’attenzione sulle questioni reali del problema, vuole, attraverso un’acuta e attenta analisi, “stimolare” alla riflessione, quindi alla “buona battaglia” che porterà a riappropriarsi della dimensione reale ed antropologica dell’uomo. La “novità” del Popolo della Famiglia è quella di non essere un movimento di protesta ma un movimento di proposta: Il Popolo della Famiglia propone alternative alle esigenze attuali. Non è un movimento monotematico perché la famiglia non è un tema, ma IL TEMA. Come ha detto San Giovanni Paolo II: “La famiglia è il prisma attraverso cui guardare tutte le questioni sociali”. Purtroppo la politica italiana ha sempre dimostrato di essere antifamilista, dimenticando invece che è sempre stata la famiglia a creare economia e benessere. Le vere emergenze dell’Italia sono diverse da quelle che vengono quotidianamente trattate in Parlamento. Le emergenze vere sono: denatalità, disoccupazione, insussistente sostegno alle famiglie e alle imprese, dipendenze, libertà scolastica, quoziente familiare per quanto riguarda il fisco. Questi sono i temi che il popolo italiano chiede ai nostri politici di affrontare, ma ad oggi le aspettative dei cittadini sono state totalmente disattese sia dalla destra che dalla sinistra. Solo un partito Valoriale come il Popolo della Famiglia, figlio del Family Day, può rappresentare il cambiamento e l’argine alla cultura di morte, nel nome dalla centralità della vita, della persona e della famiglia, che per noi è la chiave delle nostre proposte politiche a 360 gradi. La presentazione dei candidati de ‘Il popolo della famiglia’ sarà occasione per Mario Adinolfi, di presentare il suo libro “O capiamo o moriamo” in cui tratta tutti gli argomenti succitati e risponderà concretamente sul campo: il 17  febbraio alle 17.00 presso “Sala Officina della Cultura” sottostante la piazza di Soveria Mannelli e alle 19.30 presso il “Grand Hotel Lamezia”. Angela Ciconte capolista al Senato in Calabria per il Popolo della Famiglia, ci tiene a precisare che un relatore d’eccellenza come Mario Adinolfi, analizzerà in modo chiaro e “fuori dagli schemi” i tempi attuali della nostra società. Con sguardo acuto e lungimirante darà un “taglio” diverso ed un’analisi volta sul come affrontare il degrado culturale e sociale che ci circonda. Siamo tutti accecati dai falsi miti del progresso che in realtà distruggeranno l’uomo e la sua dignità.

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