Caruso: disposto in consiglio pagamento diretto a piattaforme depurazione da comuni, ora Regione sia più incisiva

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Lamezia Terme – “Fatto seguito alla premura dimostrata dal Consigliere Regionale On. Mario Magno resosi portavoce presso il Prefetto Luisa Latella dello stato di agitazione dei dipendenti DECA SRL che, più volte, hanno manifestato la loro preoccupazione anche in consiglio comunale lamentando la mancata corrispondenza degli stipendi arretrati, un passo avanti si è fatto, per assicurare a questi lavoratori il diritto ad essere retribuiti regolarmente”. Ad affermarlo il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Carolina Caruso.

“Tra gli ordini del giorno discussi nell'ultimo consiglio comunale, oltre al resoconto di gestione la cui mancata approvazione costituisce causa di decadenza, si è discusso di un punto altrettanto importante: "la modifica e integrazione della Convenzione tra il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Catanzaro e i Comuni tra cui Lamezia per la gestione dell'impianto depurativo consortile. Mentre prima – commenta - i comuni consorziati mandavano i flussi finanziari che attengono al pagamento del servizio depurativo espletato al CORAP (Consorzio Regionale per lo sviluppo delle Attività Produttive) ora con questa modifica si eviteranno partite di giro probabili cause della mancata retribuzione dei dipendenti DECA. Il pagamento sarà diretto a ciascuno per la propria spettanza”. “Il consiglio – commenta - ha risposto in modo unanime a tale proposta di deliberazione. Ora aspettiamo che la Regione diventi più incisiva nelle attività di concertazione tra i comuni la maggior parte dei quali risulta inadempiente. Le condizioni del sistema depurativo calabrese sono drammatiche per cui diventa necessario nel nostro, - prosegue - salvaguardare sia la piattaforma depurativa di cui molti comuni non sono dotati – conclude - sia i lavoratori DECA che vantano esperienza collaudata nel settore”. 

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