Pianopoli - Come da pronostico lo spettacolo non manca nella sfida tra le prime due della classe. Conad Lamezia e Jolly Cinquefrondi regalano bella pallavolo e tante emozioni nel match che chiude il girone d’andata nel girone H di serie B. Passa la Conad (3-0) che conferma il suo straordinario momento di forma e blinda ulteriormente il proprio primato in classifica anche da eventuali futuri assalti. Nacci si affida ancora alle mani esperte di Gerosa per costruire il gioco, capitan Spescha chiude la diagonale principale, al centro ci sono Alborghetti e Turano, sulle bande Bruno e Garofalo, libero l’ex di turno Zito.
Mister Polimeni risponde con Bellucci a palleggiare, Laganà opposto, Aprile e Nardi centrali, Dall’Agnol e Bonati sulle bande mentre Chillemi è il libero. Seguita a Pianpoli da un discreto numero di tifosi Cinquefrondi parte bene provando sin da subito a mettere in difficoltà la Conad. Accusato il primo break però i giallorossi recuperano e mettono per la prima volta la testa avanti sul 9-8. Concentrati in difesa, micidiali in attacco, efficaci in battuta e puliti in ricezione i lametini allungano fino al + 4 (16-12). Un vantaggio che aumenta e che permette alla Conad di arrivare al set point sul 24-17. Annullata la prima palla set Turano mette a terra la seconda regalando il primo parziale ai giallorossi (25-18).
Nel secondo set la Conad riparte senza novità, tra le file di Cinqufrondi c’è il figlio d’arte Tofoli al poso di Bellucci. Con Turano in battuta la Conad trova un filotto positivo e dal 3-3 stacca fino al 7-3. Cinquefrondi però non molla e riacciuffa il pari sul 9-9 salvo poi lasciare a Spescha e compagni la possibilità di riportarsi avanti di 3 (13-10). È un continuo tira e molla con Conad che allunga e Cinquefrondi che recupera (14-14). Nacci chiama time-out ma al rientro è ancora la squadra ospite a spingere di più. Anche grazie a qualche errore di troppo dei lametini si va sul 15-18 con Nacci che richiama ancora una volta i suoi in panchina. Nacci cambia la diagonale principale inserendo prima Sarpong per Gerosa poi anche Alfieri per Spescha. Dopo aver riacciuffato il pari (19-19) Cinquefrondi torna avanti 20-22. Sul 22-23 Nacci rimanda in campo la coppia Gerosa-Spescha. Una doppia fischiata a Tofoli in palleggia riporta il match in equilibrio 23-23 e Polimeni richiama i suoi in panchina per un time-out. Al rientro è un’invasione di Turano, contestata dai lametini a regalare la palla set a Cinquefrondi. Occasione subito annullata da un attacco inarrestabile di capitan Spescha. Ancora contestazioni per un’invasione fischiata questa volta agli ospiti che porta il punteggio sul 25-24 e vale la palla set per la Conad che non sbaglia ancora con il suo capitano (26-24).
Come era successo nel set precedente è il turno in battuta di Turano a segnare il primo break della gara dal 3-3 all’8-3. Un ace di Spescha porta Lamezia sul +6 (10-4). Cinquefrondi accusa il colpo, arriva errori a ripezioni, un fallo di rotazione, palle attaccate fuori o a rete e la Conad dilaga fino al 18-8. Un vantaggio tale che consente a Nacci di far rotare i suoi senza perdere in incisività. Dell’Agnol in battuta però riesce a far male e recupera fino a 5 punti ai lametini (20-15). Il break ospite è interrotto dalla ricezione e dall’attacco perfetti di Del Campo, subentrato nel corso del parziale a Garofalo. Alla battuta va Sarpong che forza parecchio il servizio e con due ace porta la Conad al match point sul 24-15. Sarpong fallisce il servizio ma Alborghetti non fallisce il primo tempo e chiude la gara 25-16. Vittoria piena e meritata per la Conad che vola a 32 punti in classifica.
F.S.
Tabellino
Conad Lamezia: Gerosa 3, Spescha 17, Turano 4, Alborghetti 6, Bruno 3, Garofalo 9, Zito lib, Sarpong 3, Alfieri, Gaetano, Del Campo 2.
Non entrati: Polignino ,
Allenatore: Vincenzo Nacci
Jolly Mandor Cinquefrondi: Aprile 5, Dall’Agnol 13, Bellucci 1, Chillemi, Laganà 7, Bonati, Nardi 7, Limberger 2, Tofoli 1, Presta Varamo, Imbesi.
Non entrati: Santacroce.
Allenatore: Antonio Polimeni
Arbitri: Linda Caverzaghi di Varese e Luca Cerchiari di Como
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