Vigor obbligata ad espugnare Cutro per continuare a sperare nei play-off

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Lamezia Terme - Per la prima volta nella sua quasi centenaria storia calcistica, la Vigor Lamezia sarà di scena in quel di Cutro. Oltre al 2-0, firmato da Mosciaro e  Luca Ferraro, del match d’andata, gli unici precedenti  tra biancoverdi e biancazzurri risalgono al torneo di Promozione Regionale 1974-75 e non furono particolarmente positivi per l’allora A.S. Nicastro.  Al D’Ippolito s’imposero infatti gli ospiti per effetto di una sfortunata autorete di Gennaro Pulice, mentre il ritorno, giocatosi sul neutro di Soverato, finì 1-1. Rimandare ulteriormente, dopo gli ultimi due pari consecutivi al cospetto di Scalea e Siderno, l’appuntamento con la vittoria vorrebbe dire mettere ancora più a rischio la partecipazione agli eventuali play-off , stante il già consistente ritardo (-9) dalla seconda piazza. Ottonello e compagni sono insomma chiamati ad una prova d’orgoglio per non rischiare di esasperare, o deprimere ancora di più, un ambiente a dir poco deluso e scoraggiato. Purtroppo, e ci spiace dirlo, questa dirigenza, o quel che ne rimane, si è dimostrata addirittura incapace di vincere un campionato di Eccellenza nel quale, per storia, blasone e, non ultimo, pure per gl’ investimenti fatti in estate, ci si sarebbe quantomeno aspettati di lottare fino all’ultima giornata per il primo posto. Ricordiamo che l’ultima vittoria di campionato della compagine vigorina risale a trenta anni fa. Se non è un record nazionale, poco ci manca!

Tra le mura amiche, il Cutro ha sin qui racimolato cinque successi, un solo pari e tre sconfitte. La squadra allenata da Carmine Leone non è reduce da un buon momento. Ha perso le ultime due gare, raccogliendo la miseria di un punto negli ultimi 360’.  Crisi di risultati che ha fatto scivolare i crotonesi al quintultimo posto in condominio con Locri e Sambiase. Squadra comunque poco avvezza alle mezze misure, come testimoniano i soli due pari in queste prime diciassette giornate. Il reparto difensivo è sin qui stato la nota dolente dei biancazzurri: soltanto due compagini, Roggiano e Luzzese, hanno sin qui incassato più reti. Come a dire che, se neanche domani la Vigor sarà capace di mettere la palla dentro, sarà del tutto inutile sperare in un futuro roseo anche in vista dell’importantissima fase nazionale di Coppa Italia. Mister Leone contro i lametini non potrà utilizzare gli squalificati Ribecco, arrivato a dicembre dall’Isola ed in settimana fermato per ben quattro turni dal Giudice Sportivo, e Drago.

Andreoli dal canto suo deve fare i conti con le condizioni tutt’altro che ottimali di Guttà e Mosciaro. Soltanto il secondo dovrebbe essere gettato nella mischia, ma soltanto nella ripresa. Recuperati Ottonello, dal problema al polpaccio che gli ha fatto saltare la gara con il Siderno,  e, dall’influenza, Crucitti.

Proprio l’assenza dal primo minuto di Mosciaro dovrebbe portare il tecnico di Fuscaldo a cambiare modulo. In settimana ha infatti provato il 4-2-3-1.

Dirigerà il signor Costa di Catanzaro, coadiuvato dagli assistenti Celestino e Romeo, entrambi appartenenti alla Sezione Aia di Reggio Calabria.

    Ferdinando Gaetano

PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Mercuri; Torcasio, Bertini, Ferraro A., Caliò; Crucitti, Ottonello; Marano, Leta, Ferraro L.; Russo. Allenatore: Andreoli

CONVOCATI VIGOR

PORTIERI: Pietro Marino, Antonio Mercuri (‘97)
DIFENSORI: Vincenzo Villella, Giuseppe Anile (‘98), Gaetano Bertini, Angelo Ferraro, Antonio Torcasio, Davide Varricchio
CENTROCAMPISTI: Marco Caliò (97), Matteo Commisso (‘97), Giuseppe Crucitti, Giuseppe Leta, Andrea Marano, Andrea Ottonello, Alex Guttà (‘98)
ATTACCANTI: Gianfranco Gigliotti (‘98), Luca Ferraro (‘97), Matteo Perri (‘97), Antonio Russo, Manolo Mosciaro

PRECEDENTI CON IL CUTRO

PROMOZIONE REGIONALE 1974-75

Nicastro – Cutro 0-1 (autorete di Gennaro Pulice); Cutro-Nicastro 1-1 (sul neutro di Soverato)

ECCELLENZA REGIONALE 2016-17

Vigor Lamezia – Cutro 2-0

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