Lamezia Terme - Dopo la pausa estiva, il Comitato CSI (Centro Sportivo Italiano) di Lamezia Terme riapre i battenti per un nuovo anno sportivo. Sotto la supervisione della presidenza, lo staff del comitato sta lavorando alla programmazione delle attività sportive e formative che caratterizzeranno la stagione. Tra le attività in cantiere, annunciano dal CSI, in una nota “per quanto riguarda gli sport di squadra, saranno riproposti gli ormai storici e consolidati tornei di calcio a 5 per i ragazzi (Oratorio Cup e Sport&Go). Sono invece allo studio del direttivo del Comitato tornei ed eventi riguardanti il Calcio a 7, Calcio a 11 nonché attività sul basket e la pallavolo. Per gli sport individuali, in Autunno partirà il campionato provinciale di tennis tavolo che vedrà il suo culmine in Primavera quando saranno decretati gli ammessi alle fasi Nazionali le quali, da ormai tre anni, vedono gli atleti lametini partecipanti con ottimi risultati. Tante le discipline sportive quindi, un’ampia varietà di opportunità, appositamente studiate e proposte per fornire al territorio un programma completo di attività sportive e formative”.
“Dopo un anno di assenza - aggiungono - sarà riproposta, inoltre, la Cronoscalata del Monte Sant’Elia di ciclismo con la quale si punta, tra le altre cose, alla valorizzazione dell’aspetto paesaggistico e naturalistico del Monte Mancuso. Natura e Sport, binomio importante che da quest’anno potrà essere ancor meglio vissuto grazie all’Associazione “Santi Quaranta Martiri” con la quale gli appassionati di escursionismo e trekking potranno scoprire le bellezze del territorio lametino. Per ciò che riguarda la formazione, alle Società che aderiscono ai nostri progetti, saranno garantiti corsi per allenatore per ogni disciplina, corsi per arbitri, dirigente sportivo e seminari sulla corretta gestione di una Società Sportiva e l’organizzazione di eventi sportivi. Particolare attenzione sarà rivolta alla tutela sanitaria sportiva con l’attivazione di corsi certificati BLSD sull’uso del defibrillatore”.
Ciò che l’intero staff del CSI si augura è che, “partendo dal più piccolo oratorio, passando per le palestre, per finire con le società sportive più grandi, tutti possano cogliere il messaggio che da anni il comitato vuole trasmettere: ‘Educare alla vita attraverso lo Sport’ e vivere l’attività sportiva come crescita, impegno e aggregazione sociale. Stiamo vivendo un momento storico dove la società invece di aggregare, tende a dividerci: questo non è lo spirito del CSI, non è lo spirito di chi si impegna nell’organizzazione e nei tanti volontari che collaborano con lo staff. Vogliamo andare controcorrente, ma da soli non possiamo farcela”.
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