Oltre 15mila spettatori al PalaCalafiore di Reggio per Luciano Ligabue

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Reggio Calabria - Sono stati oltre 15mila gli spettatori arrivati da tutta la Calabria e anche da fuori regione al PalaCalafiore per assistere alle due date del tour “Made in Italy – Palasport 2017” di Luciano Ligabue. Dopo anni di assenza dalle scene calabresi, il rocker ha confermato tutte le aspettative, riempiendo il palazzetto per entrambe le serate, non deludendo i suoi numerosi fan, che tanto aspettavano un momento simile.

Accompagnato dai fedelissimi della sua storica band - Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso), Michael Urbano (batteria, percussioni), Massimo Greco (tromba e flicorno), Emiliano Vernizzi (sax tenore) e Corrado Terzi (sax baritono) -, Ligabue ha ripercorso nei due concerti i suoi più grandi successi, non prima di aver eseguito l’intero album che dà il titolo anche al tour, “Made in Italy”. Così non sono mancate la title track, “Made in Italy”, “E’ venerdì, non mi rompete i coglioni” e “G, come giungla”, per citare le più note. Nella seconda parte, poi è stato uno snocciolare una serie di hit senza sosta da “Piccola stella senza cielo” a “Lambrusco e pop corn”, passando per “Questa è la mia vita”, “Happy hour”, “Viva”, “Ti sento”, “Eri bellissima”, senza tralasciare la più amata e conosciuta, “Certe notti”.

Poco prima del concerto della seconda serata, Luciano Ligabue ha pure avuto modo di ricevere, nel suo camerino il promoter Maurizio Senese della Esse Emme Musica che ha organizzato il doppio evento, l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Reggio Calabria Gianni Latella, per la consegna da parte dello stesso maestro orafo Michele Affidato del “Pitagora d’argento”. Il sindaco, inoltre, ha voluto omaggiare Ligabue di un’opera raffigurante il Castello di Reggio Calabria, simbolo della Città.

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