Non si cammina e perdona velocemente

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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maria_arcieri.jpgNon si cammina e perdona velocemente. Perdonare significa assolvere chi ci ha offeso. Nella Bibbia il termine greco tradotto “perdonare” significa letteralmente “lasciar andare”. In questa realtà perdoniamo? Lo facciamo con facilità? Inoltre perché camminiamo con la stessa velocità del perdono. Lentamente? Perché molte persone criticano le città per i ritmi frenetici e preferiscono i tempi (messicani) della provincia. Andiamo per ordine: Con difficoltà perdoniamo. Ma cosa non vuol dire perdonare. Condonare, far finta che non sia successo nulla. Dio perdonò il re Davide per i gravi peccati che commise, ma non lo protesse dalle conseguenze delle sue azioni. Lasciare che gli altri si approfittino di noi. Perdonare quando non c’è una valida base per farlo. Dio non perdona le persone che commettono peccati volontariamente e crudelmente e che si rifiutano di ammettere i propri errori, di cambiare e di chiedere scusa a chi hanno fatto del male (Proverbi 28:13; Atti 26:20; Ebrei 10:26).

E invece , quando si deve perdonare Ricordate cosa comporta il perdono. Non significa  giustificare un’azione sbagliata e non  fingete che non sia mai successo nulla. Vi state solo lasciando alle spalle l’accaduto. Riconoscete i benefìci del perdono. Rinunciare alla rabbia e al risentimento può aiutarvi a mantenere la calma, a restare in salute e a essere più felici (Proverbi 14:30; Matteo 5:9). Siate comprensivi. Tutti siamo imperfetti (Giacomo 3:2). Noi siamo contenti quando qualcuno ci perdona, allo stesso modo dovremmo perdonare chi commette un errore nei nostri confronti (Matteo 7:12). Agite prontamente. Cercate di perdonare il prima possibile invece di farvi consumare dalla rabbia (Efesini 4:26, 27).

La velocità nelle azioni del perdono e nel modo di camminare, (dovute anche alla mancanza di mezzi di traporto che comportano il rispetto degli orari) e invece l’essere macchina-dipendenti, porta a vivere lo spostamento a piedi con serenità e con forse troppa tranquillità. Ma mi domando e chiedo quando la cosa diventa interessante o porta frutto è vero che in automatico  aumenta anche la velocità DEI PASSI come per miracolo? Allora perché non avviene anche per il perdono? Magari potrebbe migliorare lo stato in cui viviamo. E PER QUANTO RIGUARDA L’ANDAMENTO LENTO DEI PASSI, INSERIRE LA MARCIA SUCCESSVA, TONIFICA MENTE E CORPO. 

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