Ah! Che bella pansè che tieni, che bella pansè che hai

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Le fissazioni femminili e maschili. Ogni donna ne ha diverse. E dipende dal posto dove si vive. Nelle città la carriera è tutto. Nei paesi la famiglia. Quindi il germoglio della fissazione, diciamo che si sviluppa grazie o per colpa di chi ci circonda e di quello che viviamo e che a volte anche leggiamo.

Nei piccoli centri la famiglia è basilare per donne e uomini per dare un senso alla loro vita. Poi ci sono quelle da città che si fissano sulla carriera e il reddito. Ma quello personale e non degli altri. Nel piccolo centro invece è della serie: mi impiccio perché non ho nulla da fare. E ti chiedono il reddito.

Poi ci sono le fissazioni della forma fisica.Queste riguardano tutti e ovunque. I maschi sulla pancia e la folta chioma o meno. E tengono il conto anche agli amici. Le donne controllano il peso delle altre, se hanno figli, la borsa griffata, la professione del marito, i piatti di casa se sono all’ultima moda. (Sono sempre quelle che spendono e sono tirchie con la beneficenza).

E non chiedetevi mai perché nove su dieci sono nervose come i protagonisti del film “Quei bravi ragazzi”. Non si può vivere con tutte queste fissazioni. Non è normale! I maschietti del paese, a volte, gareggiano nella professione. Quando sono o si sentono i numeri 1. Altri sul numero di conquiste, altri sulla potenza della loro macchina. Altri sul nulla e vivono nella pace dei sensi!

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