Lamezia: I cacciatori di case abusive

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di Virna Ciriaco

Lamezia Terme - La piaga dell’abusivismo edilizio sembra aver trovato, negli ultimi tempi, una levata di scudi. Dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione, la Procura della Repubblica di Lamezia Terme, infatti, ha chiamato in città il Genio Guastatori di Palermo per verificare la fattibilità nel demolire circa 32 manufatti abusivi. Questi ultimi sono stati giudicati illeciti nell’ultimo grado di giudizio e, cioè, in Cassazione. Dopo tanti anni, quindi, si è dato luogo a procedere con l’istruttoria e si sono verificati i primi sopralluoghi, sfociati in una relazione del Genio Guastatori depositata a Napoli. Solo tra due o tre mesi si saprà se le ruspe entreranno in azione e se interesseranno tutti e trentadue gli illeciti giudicati abusivi. Il “se” è d’obbligo, per almeno due motivi. Il primo ruota attorno al fatto gli abusi edilizi in questione sono circondati da altrettante case regolarmente edificate nel corso di questi anni e c’è l’impossibilità, per alcuni, di procedere senza ledere alle vicine proprietà. Il secondo implica una serie di fattori d’ordine sociale che la Procura “potrebbe” decidere di tener in conto e per i quali non si abbia luogo a procedere nella demolizione. Questo perchè alcuni dei manufatti sono attualmente abitati da più nuclei familiari e, per queste persone, in caso d’avvenuto sfratto e successiva demolizione, si profilerebbe un aiuto da parte del Comune nella ricerca di una sistemazione, anche provvisoria. La questione, quindi, non è di semplice soluzione ed i 32 illeciti da demolire “potrebbero”, nei prossimi mesi, decrescere considerevolmente, arrivando a sfiorare un numero di poco inferiore, o superiore, alle 5/6 unità. Al momento, comunque, vi segnaliamo le vie ove sono ubicati detti abusi (garage, recinzioni, magazzini, case singole): Località San Sidero (1 abuso), Località Chianta (1 Abuso), via Podgora (1 abuso), loc. Cerasolo (1 abuso), via Regina Margherita (1 abuso), via dei Carolingi (1 abuso), via dei Brutii (1 abuso), via Roberta Lanzino (1 abuso), via Salvatore Foderaro (2 abusi), via Roberto il Guiscardo (1 abuso), via S. Miceli (1 abuso), via degli Enotri (1 abuso), Località Barisco (1 abuso), via Conciapelle (1 abuso), Ponte S. Antonio (1 abuso), Contrada Romeo/via Saladini (1 abuso), via Calabrua/Ocinaro (1 abuso), Località Montesanti (1 abuso), Contrada Crozzano (1 abuso), Località Pullo – SS 18 (1 abuso), Bastione di Malta (1 abuso), via Giovanni XXIII (1 abuso), Contrada Pane (1 abuso), Località Viscardi (1 abuso), via Murat (1 abuso), via Gandhi – Località Schpani (1 abuso), Località Richetti (2 abusi), via Conforti e Lagani (1 abuso), Via Materazzo (2 abusi).

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