"Art Bonus", Calabria fanalino di coda per interventi sul patrimonio artistico e culturale

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Roma - Solo 5.200 euro di interventi in Calabria previsti con l'Art Bonus. La regione, sulle agevolazioni fiscali utili ad investire su patrimonio artistico e turismo ne esce letteralmente indebolita, così come tutto il resto del centro-sud. 

Al top c'è la Lombardia, storicamente terra di aziende e mecenati, dove dal 2014 ad oggi le facilitazioni fiscali previste dall'Art Bonus hanno permesso di raccogliere quasi 73 milioni di euro (72.859.443). Un primato inseguito a buona distanza dal Veneto, con 30,3 milioni, e poi dal Piemonte, con 28,1. Ma tutto il resto dell'Italia è decisamente indietro, a cominciare dal Sud, che stando ai dati messi in fila dagli uffici del Mibact appare drammaticamente a corto di mecenati. Il caso più emblematico è quello della Basilicata, che a quattro anni dall'avvio della campagna di sensibilizzazione non ha raccolto neppure un solo intervento. Ma non va molto meglio al Molise, (600 euro), alla Calabria (5.200) o alla Sicilia (171.925). Giusto un gradino più su la Campania, che pure sta vivendo una stagione di rinascita di molti dei suoi attrattori culturali, da Pompei alla Reggia di Caserta, da Paestum al Museo archeologico nazionale di Napoli o la Reggia di Capodimonte: qui il ricorso all'Art Bonus ha totalizzato dal 2014 a oggi una cifra complessiva di poco superiore al milione di euro (1.154.534).

Più o meno sullo stesso livello gli interventi raccolti in Puglia (1.251.837) e in Sardegna (1.279.615). Non va certo meglio al grande nord, dove la Valle D'Aosta e il Trentino Alto Adige sono tra le regioni più povere in termini di mecenati (solo 500 euro per la Valle d'Aosta e 81.200 per il Trentino). E se il Sud piange il centro non ride, con le regioni sconvolte da terremoto che rimangono particolarmente a corto di interventi di mecenatismo, a partire dall'Abruzzo (34.600) per arrivare a Umbria (649.259) e Marche (1.631.660). Anche il Lazio, pure così ricco di beni culturali e artistici da aiutare, è molto indietro rispetto alle grandi regioni del nord: qui il ricorso all'ArtBonus ha totalizzato in tutto 8.433.686 euro. Molto meglio è andata invece alla Toscana con 23,9 milioni. E all'Emilia Romagna con 24 milioni. Cifre molto più contenute, infine, in Liguria (3,7 milioni) e in Friuli Venezia Giulia. 

Il ministro della Cultura Dario Franceschini lancia un appello alle aziende: "Spero che le grandi imprese decidano di fare scelte di Art bonus nel Mezzogiorno, anche per colmare il divario di forza di sistemi produttivi Nord-Sud". 

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