Gizzeria Lido – Sono stati arrestati nella notte dell’11 agosto F. B. e L. V., titolari di due lidi balneari nel Comune di Gizzeria, dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Catanzaro, del Gruppo Carabinieri Forestale di Catanzaro, militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia e della Capitaneria di Porto di Vibo valentia, per violazione di sigilli, apposti il 28 luglio scorso a seguito di sequestro disposto dall'A.G. di Lamezia Terme per violazione di norme sull’edilizia.
Nel corso dei relativi servizi, effettuati dai militari che si fingevano normali avventori delle strutture turistiche, è stato documentato che gli arrestati continuavano ad utilizzare alcuni locali sottoposti a sequestro. Ai due gestori, dopo l’udienza per direttissima, è stato convalidato l'arresto e disposto l’obbligo di firma.
Di seguito la nota dell'Hang Loose beach
"In riferimento a quanto pubblicato si precisa che all'Hang loose beach, non sono mai stati rimossi i sigilli apposti in alcune aree e che le stesse, dal momento del sequestro cautelativo, non sono mai state utilizzate. All'azienda è stato, invece, contestato il passaggio all'interno dei sigilli di una persona non identificata. L' hangloose beach, che è una realtà lavorativa che ha portato economia e turismo internazionale in una località abbandonata al degrado, dove oggi sorgono tre lidi e sono sorti una quantita di sttutture ricettive, continua a lavorare regolarmente offrendo tutti i servizi e l"ospitalità che l'hanno contraddistinta in questi 12 anni".
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