Lamezia, danneggiamenti a cooperativa Le agricole: "Ennesimo vile tentativo di fermare nostre attività" - Reazioni

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Lamezia Terme - “Abbiamo trovato il cancello forzato e il tetto della casetta degli attrezzi divelto e i mezzi agricoli fuori, pronti per essere portati via”. Lo rendono noto dalla cooperativa di agricoltura sociale della Comunitá Progetto Sud che, in una nota, sottolineano “subiamo ancora una volta un vile attacco. Ladri o mafiosi? C’è comunque rabbia e amarezza a lavorare e doversi indebitare per danni subiti da nemici vigliacchi”. Questo, aggiungono “è l’ennesimo vile tentativo di fermare le attività della cooperativa Le agricole”.

Le Agricole, è una cooperativa fatta di donne e giovani in difficoltà che, affermano “vanno sorrette e non buttate giù. Hanno una libertà da costruire, un’autostima da conquistarsi, pertanto devono trovare amici e non nemici. Le Agricole hanno un’economia povera ma dignitosa. Non stanno tra le cooperative che fanno soldi sui problemi degli altri.  Nel mondo della Comunità Progetto Sud ci si impegna insieme per liberarsi insieme. È importante conoscere le loro fragili vite e il sudore del loro lavoro”. Dalla cooperativa informano, infine che “gli inquirenti sono a lavoro e anche noi con le nostre donne”.

REAZIONI

Oliverio: sdegno per gesto, ennesimo vile attacco

Lamezia Terme - “Sdegno, solidarietà e vicinanza è stata espressa - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - dal presidente della Regione Mario Oliverio a don Giacomo Panizza, dopo l'ennesima intimidazione ai danni della cooperativa "le Agricole" promossa dal sacerdote. Si tratta del secondo episodio in pochi mesi contro una cooperativa di donne che si occupa di agricoltura biologica. "Questo ennesimo vile attacco - ha detto Oliverio - è la dimostrazione di come la 'ndrangheta intenda mettere in ginocchio l'azione di don Giacomo, fulgido esempio, nella nostra regione, di quella che è la vera antimafia, quella dei fatti, che è l'unica che viene combattuta dalle cosche mafiose. A don Giacomo, a tutte le socie della cooperativa voglio, perciò, esprimere, non solo una formale solidarietà, ma anche l'invito ad andare avanti perché al loro fianco troveranno sempre il mio operato e quello della giunta regionale che io presiedo".

Caruso: solidarietà e vicinanza a 'Le Agricole'

"In virtù del ruolo che mi ha conferito il partito di Forza Italia come responsabile dei diritti civili e libertà sociali ed in rappresentanza della Commissione Comunale Pari Opportunità di Lamezia Terme - dichiara Carolina Caruso - mi sento di esprimere la mia vicinanza e di tutte le componenti alla cooperativa sociale 'le agricole' per l'ennesimo atto vile compiuto ai loro danni. Una vigliaccheria che colpisce donne e giovani che cercano di dare un senso alla loro vita investendo sull'agricoltura biologica nell'ambito di un progetto sociale che mira all' inclusione di soggetti emarginati. Al di là degli steccati politici e delle strumentali propagande, chiediamo alle forze dell'ordine la massima attenzione  e protezione verso queste giuste cause che rappresentano l'animo nobile di una Lamezia che vuole rinascere".

Bova: "Alla cooperativa il mio sostegno personale e istituzionale"

"Mi sono recato in visita presso la Comunita' "Progetto Sud" - comunita' fondata e gestita da don Giacomo Panizza - dopo che si e' registrato l'ennesimo tentativo di furto e danneggiamento ad una delle sue propaggini, la cooperativa 'Le Agricole'". E' quanto rende noto il presidente della Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria, Arturo Bova, "Dobbiamo tristemente registrare quello che e' a tutti gli effetti un altro atto intimidatorio ai danni di una cooperativa che opera per produrre valore anche utilizzando i beni confiscati alla 'ndrangheta. Quasi superfluo sottolineare con quanti sacrifici e passione 'Progetto Sud' porti avanti la propria attivita'. A tutti i protagonisti di questa realta' - prosegue Bova - giunga tutto il mio sostegno personale e istituzionale. Questo episodio, cosi' come i tanti altri che recentemente hanno conquistato spazio sulle pagine dei giornali, ci racconta di un'economia, quella calabrese, sulla quale non si e' per nulla allentata l'attenzione della criminalita'. Proprio per questo motivo, ho inteso concentrare l'attenzione della prossima riunione della Commissione contro la 'ndrangheta, in programma lunedi' 25 settembre, sulle intimidazioni ad imprenditori ed operatori economici e sociali, oltre che su quelle perpetrate ai danni di amministratori locali". "Affinche' quanto raccolto nel corso delle audizioni non rimanga lettera morta, entro la fine dell'anno, subito dopo l'approvazione del bilancio - dichiara il presidente Bova - licenzieremo finalmente il testo unico relativo agli interventi regionali contro la criminalita' organizzata. Un lavoro lungo oltre due anni grazie al quale, pero', la nostra regione sara' finalmente dotata di uno strumento normativo all'avanguardia nel contrasto alla criminalita', uno strumento che aiutera' concretamente la politica e i cittadini, aumentando la fiducia nelle istituzioni. Non e' accettabile, infatti, che le vittime di racket, usura ed estorsione - conclude Arturo Bova - rinuncino a costituirsi parte civile nei processi ai loro persecutori. Bisogna sostenere e affiancare gli imprenditori che hanno paura, impedendo che proprio la paura sia l'unico esempio fornito all'opinione pubblica".

Caritas Calabria: "Ferma condanna al gesto intimidatorio"

"La Delegazione Caritas Calabria, che già̀ in altre occasioni ha manifestato vicinanza e collaborazione alle attività̀ della Comunità Progetto Sud, esprime la solidarietà̀ nei confronti della Cooperative Le Agricole, per il vile attentato verificatosi la scorsa notte. 

Ferma è la nostra condanna al gesto intimidatorio, ma ancora più̀ forte è la denuncia di questi episodi, tentativi di vigliacchi di ribadire il proprio dominio sul territorio. Siamo convinti che solo una risposta collettiva e unitaria può̀ essere una risposta a quanto accaduto. Un pensiero ed una preghiera va a tutte le donne della cooperativa che forti e tenaci, portano avanti la loro battaglia, basata su valori e ideali importanti. Siamo tutti con Le Agricole e non accetteremo mai di piegarci alla paura ed alla minaccia". 

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