Lamezia: atti intimidatori ad attività commerciali nel 2011, al via processo

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Lamezia Terme – Prima udienza davanti al Tribunale di Catanzaro nel processo che vede quattro imputati, ritenuti appartenenti ai clan lametini, per alcuni atti intimidatori a delle attività commerciali di Lamezia, risalenti al 2011. Alla sbarra, Angelo Francesco Paradiso, Nino Cerra, Pasquale Carnovale e il collaboratore di giustizia Luciano Arzente. Nell’udienza di oggi c’è stata la costituzione dell’Associazione Antiracket lametina, rappresentata dall’avvocato Carlo Carere, e il comune di Lamezia Terme, rappresentato dall’avvocato Caterina Restuccia, mentre hanno deciso di non costituirsi le vittime.

Paradiso e Carnovale, difesi dall’avvocato Antonio Larussa, hanno scelto il rito abbreviato mentre per quanto riguarda la posizione del 26enne Nino Cerra, il suo legale, l’avvocato Lucio Canzoniere ha chiesto e ottenuto che il suo assistito fosse giudicato secondo il rito abbreviato condizionato all’escussione di un testimone, che sarà ascoltato nella prossima udienza fissata a dicembre. 

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