Incendio boschivo, arrestato allevatore 52enne nel reggino

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Reggio Calabria - Arrestato, nella flagranza del reato dai carabinieri di Stignano per incendio boschivo, un 52enne di San Luca, Giorgi Antonio Francesco, allevatore già noto alle forze dell’ordine per reati in materia di armi, contro il patrimonio e la persona. I carabinieri, infatti, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno notato due auto che si allontanavano repentinamente da contrada Favaco del Comune di Stignano dove veniva notato del fumo. I militari hanno inseguito le due auto e nel contempo richiesto l’ausilio di altro equipaggio alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Roccella Jonica anche al fine di accertare la causa del fumo notato.

Raggiunte le due autovetture, sulla strada statale jonica SS106, si è appreso che l’uomo a bordo di una delle due auto aveva poco prima appiccato un incendio. I militari, quindi, hanno proceduto alla perquisizione personale e veicolare di Giorgi, rinvenendo complessivamente 4 accendini, dei quali tre sul veicolo ed uno nella tasca dei pantaloni dell’uomo. Nel contempo l’altro equipaggio ha raggiunto la località dove era presente il fumo, notando un incendio che interessava un’area di circa due ettari di vegetazione spontanea di un terreno di proprietà demaniale, adiacente alla ferrovia e ad un’abitazione abitata, motivo per il quale si è richiesto l’intervento di una squadra antincendio boschivo dell’Ente Regionale “Calabria Verde” che ha spento le fiamme e messo in sicurezza l’intera area. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso l’abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore di Turno della Procura della Repubblica di Locri.

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